L'infortunistica spiegata da Giulio Marchesoni: sindrome post Covid tutelata come malattia/ VIDEO

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Le assenze per malattie direttamente legate a una pregressa infezione di Covid-19, caratterizzate dal manifestarsi di una sindrome ad oggi ancora incerta ma già denominata post-Covid o Long-Covid, vengono equiparate alla malattia comune, sia per il trattamento economico, sia per il trattamento normativo e sono coperte dall’indennità Inps.

Il Governo ha infatti recentemente deciso di attivare un monitoraggio orientato alla cura e al trattamento sanitario di questa malattia attraverso un supporto specialistico di cure e prestazioni diagnostiche e ambulatoriali a coloro che ne fossero affetti; si tratta di persone afflitte da una serie di sintomi che presentano difficoltà nel tornare alla loro vita precedente. Dal punto di vista neurologico quelli più comuni già riscontrati sono cefalea, vertigini, senso di fatica, nebbia cognitiva, difficoltà di concentrazione, facili amnesie, che possono non permettere il lavoratore di esprimersi al meglio. Non di minore rilevanza sono anche i disturbi del sonno e dell’umore intesi anche come quello, definito dagli psicologi, come un disturbo post-traumatico da stress.

Il lavoratore, dal canto suo, sarà tenuto agli obblighi di certificazione, agli oneri di avviso e preavviso immediato in caso di assenza, generalmente previsti dalla contrattazione collettiva e consistenti nella comunicazione immediata al datore di lavoro; a questa seguirà la notificazione della certificazione della malattia, adempimento di natura giustificativa dell’assenza, indipendente da quello di comunicazione.

Il datore di lavoro dovrà invece evitare qualsivoglia comportamento discriminatorio, sia in termini di organizzazione del lavoro, sia in termini di isolamento ed emarginazione del lavoratore. Una particolare attenzione dovrà perciò essere rivolta nei confronti dei lavoratori affetti dalla sindrome Post-Covid o Long-Covid indipendentemente dalla circostanza per la quale il costo della malattia, in termini economici, sia riversato sull’Inps o direttamente sul datore di lavoro.

Le persone interessate da queste affezioni, potenzialmente anche reiterate e continuate, porteranno i segni di una esperienza traumatica in misura direttamente proporzionale all’età.

Per la durata di tre anni, a partire da quest’anno, entrambe le parti del rapporto di lavoro dovranno osservare gli obblighi che scaturiscono dalle assenze per malattia, ma al datore di lavoro sarà perciò richiesta una sensibilità particolare, nonostante le prerogative che disciplinano l’assenza per malattia comportante temporanea inabilità al lavoro non vengano meno.

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Giulio Marchesoni

Giulio Marchesoni si occupa di infortunistica e di gestione crediti. MGM Sviluppo, la sua società, lavora nel campo della gestione dei sinistri, nella acquisizione di crediti professionali, nella gestione di crediti problematici e nella formazione per professionisti. MGM Sviluppo è una società dinamica ed in continua evoluzione. La volontà dei fondatori è quella di mettere a frutto le proprie eterogenee e pluriennali esperienze maturate in Italia e all’estero in realtà multinazionali o di primaria grandezza nazionale per affiancare, con passione ed empatia, ogni cliente, in relazione alle sue differenti peculiarità imprenditoriali, organizzative e culturali. I principi che guidano il suo modus operandi sono il rispetto, la fiducia e la dignità, per contribuire al miglioramento della comunità e dell’ambiente nel suo complessoPer contattarlo scrivere a gmarchesoni@mgmsviluppo.it o chiamare lo 04221723040.

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