Test rapidi di terza generazione: a Treviso ora li fanno anche i privati

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Treviso, al Centro di medicina sono arrivati i test rapidi di terza generazione , sono i primi privati a partire in Veneto. Da lunedì l’inserimento delle apparecchiature, poi si inizia in Veneto e fuori regione con pazienti e aziende che già stanno chiedendo da tempo tamponi più affidabili e veloci, uno ogni 3 minuti. Precisione elevata, stop ai falsi negativi. Grazie alla portabilità e immediatezza del risultato, questo strumento potrebbe rivelarsi fondamentale per prevenire focolai in contesti aziendali.

Questo potenziamento aumenta il potenziale del Laboratorio Analisi Hub regionale di Conegliano, primi privati a partire in Veneto, che continua la propria attività nella lotta alla pandemia, dopo aver affiancato fin dall’inizio il sistema sanitario regionale erogando ad oggi 75 mila tamponi rapidi, 19 mila molecolari, 50 mila sierologici.

Test rapidi di terza generazione a Treviso: nuova era per lo screening

Le apparecchiature per il tampone di terza generazione danno ufficialmente il via ad una nuova era per lo screening di massa, nel monitoraggio degli asintomatici e per prevenire il nascere di possibili focolai in contesti organizzati.

Un test semiautomatico, effettuato tramite tampone nasale (uguale quindi nella modalità di quelli di primo e secondo livello) ma analizzato con strumentazione in card-microchip che verrà proposto alle aziende e ai pazienti ad un costo accessibile, nello spirito della operazione pubblica di screening e di prevenzione che il Gruppo Centro di medicina ha dichiarato sin dall’inizio di voler sostenere per accompagnare il territorio al superamento di questo stato di crisi.

Le prime apparecchiature, di poco ingombro ma dall’alta tecnologia, operative dalla prossima settimana, saranno a supporto delle 33 sedi del network veneto della sanità privata e convenzionata. Altre unità saranno a disposizione della task force interna – creata ad hoc per lo screening Covid-19 – in aziende, organizzazioni, società sportive ed enti locali. Una centrale operativa di 7 persone collegata al Laboratorio Analisi del Gruppo, che coordina l’attività sul territorio di 50 infermieri pronti a recarsi entro 48 ore sul luogo di lavoro per effettuare il tampone rapido di terza generazione. Attualmente la task force gestisce una domanda di 1.800-2000 tamponi rapidi giorno.

Centro di medicina Treviso: « Orgogliosi e ancor più fiduciosi nella lotta alla pandemia»

«Siamo stati i primi ad introdurre la tecnologia Abbott per i test sierologici nazionali ed ora che siamo accreditati dal portale della Regione del Veneto per l’inserimento di tutti i dati, essere in prima linea con la nuova metodica dei tamponi rapidi di terza generazione ci rende orgogliosi e ancor più fiduciosi che la lotta alla pandemia stia imboccando la strada dell’uscita dal tunnel. Insieme all’introduzione della vaccinazione, questa è l’arma fondamentale per debellare il Coronavirus».

Così Vincenzo Papes, Amministratore delegato del Gruppo Centro di medicina, accoglie l’arrivo delle nuove apparecchiature portabili per i tamponi rapidi di terza generazione che saranno a disposizione del network di strutture private e convenzionate del Gruppo Centro di medicina.

 

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