Credito familiare: nell'anno del Covid crescono i mutui, soffrono i prestiti

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Veneto, nell’anno del Covid aumentano i mutui, ma diminuisce il numero dei prestiti richiesti. Il numero di richieste di nuovi mutui e surroghe ha fatto registrare un +10,7%, con aumento generalizzato in tutte le province. Lo si apprende dal Barometro del Credito alle Famiglie (CRIF).

L’accentuazione più forte a Belluno e Padova, dove l’incremento è stato rispettivamente pari a +19,3% e +12%. A Venezia la crescita è stata del 10,6%, di poco inferiore di Treviso (+11,7%), Verona (+11%), mentre superiore di Vicenza (+7,9%) e Rovigo (+5,2%).

Decisamente peggiore la performance dei prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi (quali auto e moto, arredo, elettronica ed elettrodomestici, ma anche viaggi, spese mediche, palestre ecc.) e dei prestiti personali, che in tutte le province mostrano una pesante flessione che riflette la debolezza dei consumi, specie di beni durevoli.

Nello specifico, per quanto riguarda i prestiti finalizzati, il Veneto segna un -14,4% complessivo. Nelle province di Rovigo e Vicenza si registrano le contrazioni più accentuate, rispettivamente con -17,4% e -17,0%, che precedono Verona (-15,5%) e Venezia (-13,5%).

Veneto, i dati di mutui e prestiti nell’anno del Covid

Dinamica ancora più negativa per i prestiti personali, dove la regione registra un calo complessivo delle richieste del -25,7%, con tutte le provincie che segnano una flessione oltre il -24%. La contrazione più accentuata si registra a Vicenza (-26,9%) e Padova (-26,5%).

Relativamente all’importo medio dei mutui richiesti, si registra un aumento generalizzato con la sola eccezione rappresentata da Belluno (-6,9%). Rispetto alla rilevazione sull’anno 2019, la provincia di Vicenza vanta la crescita più marcata (+2,1%) che porta il valore ad assestarsi a 127.302 euro. È però Verona che guida la classifica regionale con oltre 141.000 euro (+0,8% rispetto al 2019 e 11° posto assoluto nel ranking nazionale), davanti a Treviso, con 130.924 euro.

Per i prestiti finalizzati, invece, l’importo è in calo in tutte le province, con la flessione più significativa a Rovigo (-16,2%). Il valore richiesto più elevato si registra a Padova, con oltre 7.500 euro malgrado una flessione del -5,0% rispetto al 2019, contro i 7.267 euro di Vicenza, i 7.192 euro di Verona e i 6.992 euro di Treviso.

Infine, per quanto riguarda l’importo medio dei prestiti personali richiesti, il Veneto registra dati disomogenei per provincia, con il calo più evidente a Venezia (-7,3%) contro la crescita di Verona (+4.3%). Il valore richiesto più alto si registra a Padova, con 12.696 euro malgrado una flessione del -2,3% rispetto al 2019, che sopravanza Verona, con 12.503 e Treviso 11.901. È Venezia a mostrare l’importo più basso (11.564 euro) in flessione del -7,3% rispetto al 2019.

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