Assindustria Venetocentro, 50mila euro a 56 scuole padovane per favorire la DAD

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Assindustria Venetocentro50 mila euro, ricavati dalle donazioni di imprese associate, sono stati destinati a 56 scuole padovane per favorire la DAD.  Gran parte delle donazioni di circa mille imprese, infatti, andrà alle istituzioni scolastiche di primo e secondo grado del territorio padovano, per l’acquisto di device tecnologici, pc e tablet, ma anche di Giga.

L’iniziativa punta a supportare ragazzi e famiglie e ridurre le disuguaglianze nell’accesso alla didattica a distanza, tornata con la seconda ondata ad essere la regola per gli studenti superiori (e medi in quarantena).

Assindustria Venetocentro, l’obiettivo favorire una DAD a portata di tutti

La rete di solidarietà di tante imprese, di ogni dimensione, ha permesso di creare un fondo di 50.000 euro che, grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Padova (USP), contribuirà a rendere la Dad sempre più accessibile, ridurre le difficoltà degli studenti di famiglie svantaggiate, contrastare la perdita di apprendimento e i danni al futuro dei ragazzi (e di conseguenza, al futuro del Paese).

Per il 60% dei docenti di scuola media infatti, a perdere il maggior numero di lezioni per carenza di mezzi sono stati gli alunni di famiglie in difficoltà, prive di accesso a computer o Internet. E per il 74,8% dei presidi, la Dad ha ampliato il gap di apprendimento tra gli studenti (Censis). In base a un’indagine sui fabbisogni effettivi delle scuole padovane, condotta nel mese di dicembre dall’Ufficio Scolastico Provinciale, 56 scuole superiori e medie hanno segnalato la carenza di dispositivi informatici e digitali, connessioni.

Una prima risposta immediata arriverà subito dopo l’Epifania da Assindustria Venetocentro. Grazie al fondo dedicato, a ciascun istituto (20 scuole superiori e 36 medie) verrà assegnato un contributo di 892 euro in base alle valutazioni di una commissione USP, che ha tenuto conto del regime prolungato di didattica a distanza alle superiori, condizioni di disagio socio-economico delle famiglie, finanziamenti statali già ricevuti. L’intero fondo sarà erogato entro il 15 gennaio 2021.

Presidente Destro:«Senza istruzione non ci sarà rinascita»

«Pensare al futuro in questo momento, significa prendersi cura della scuola e dei nostri ragazzi – ha dichiarato Leopoldo Destro, Presidente di Assindustria Venetocentro – impegnarci per la qualità e continuità dell’apprendimento, ridurre gli svantaggi. Non ci sarà rinascita senza. Il forzato ricorso alla didattica a distanza ha messo in luce la necessità di garantire a tutti gli istituti e agli studenti una dotazione adeguata.»

«Le debolezze nell’accesso alla rete hanno penalizzato interi territori e soprattutto le famiglie in situazioni di difficoltà. È una perdita educativa che non possiamo permetterci. Da qui la scelta della nostra Associazione di dare un aiuto concreto, perché crediamo, oggi più che mai, nel patto educativo scuola-impresa che ci vedrà sempre più impegnati. Per dare ai giovani di più e prepararli al mondo ridisegnato dopo la pandemia, usando bene i fondi del Next Generation Eu. Questo è un dovere morale».

LEGGI: GLI AIUTI PER LE FAMIGLIE, DAL CONTRIBUTO PER L’AFFITTO AI LAVORI GRATIS IN CASA

Molte famiglie soffrono le difficoltà dovute al contagio. Sul fronte sgravi, vi diamo due buone notizie:

LEGGI: IL FUTURO NELLE MANI DELLE NANOTECNOLOGIE

 

Ti potrebbe interessare