Askoll, motore elettrico contro il Covid-19: ordinati 62 mezzi dalla Croce Rossa

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Motori elettrici per «inseguire» le tecnologie più moderne. Una storia di innovazione, quella che dal 1978 innerva Askoll, azienda vicentina leader nel campo della mobilità elettrica. E proprio il gruppo che vanta 6 stabilimenti in tutta Italia, oltre a sedi in Brasile, Cina, Messico, Romania e Slovacchia si è visto ordinare nelle scorse settimane 62 velocipedi a trazione elettrica dalla Croce Rossa Italiana nell’ambito dell’attività a contrasto del Covid-19. Ricevendo così il ringraziamento dell’assessore regionale al Lavoro del Veneto Elena Donazzan (che però aveva confuso l’ordine con una donazione, come mostra il comunicato stampa della Regione) che ha visitato il gruppo Askoll di Povolaro di Dueville, incontrando il presidente Elio Marioni e l’amministratore delegato di Askoll Eva (Eletric Vehicle Askoll) Gian Franco Nanni, ed effettuando un sopralluogo agli impianti dove vengono realizzati gli accumulatori e alcune linee degli scooter elettrici che hanno reso famosa l’azienda nel mondo.

Il gruppo Askoll, fondato nel 1978 da Elio Marioni, è punto di riferimento internazionale nel settore dei motori e pompe per elettrodomestici e nella produzione di acquari e relativa componentistica. Dal 2013 il gruppo ha avviato Askoll Eva, la società del gruppo che opera nel mercato della mobilità sostenibile e sviluppa, produce e commercializza e-bike, e-scooter e componenti nell’area dei motori elettrici e delle batterie.

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Collaborazione con Unipd e Politecnico di Torino

«Askoll EVA è una realtà che ha scelto di posizionarsi nel mercato della mobilità elettrica con prodotti di fascia alta, interamente progettati e realizzati nel sito produttivo di Dueville, attingendo da una filiera corta e locale di fornitori: i veicoli elettrici sono il frutto di una continua ricerca e sviluppo realizzata internamente al gruppo, con la collaborazione dell’Università di Padova e del Politecnico di Torino – afferma Donazzan – Askoll ha scelto inoltre di produrre internamente l’elettronica e gli accumulatori per i propri mezzi, senza scendere a compromessi con i prezzi d’importazione dai  mercati esteri e riuscendo a garantire alla clientela un prodotto durevole nel tempo».

Gli e-scooter di Askoll EVA sono presenti in sharing a Roma, Milano, Barcellona e Lisbona; l’azienda opererà presto anche nel settore del bike sharing, con una innovativa linea di biciclette elettriche a pedalata assistita dotata di batteria asportabile, una power bank leggera e portatile, che può essere ricaricata dall’utente. «La richiesta di veicoli elettrici è in rapida crescita, sia in Italia che all’estero. La crescita della domanda comporterà anche una costante crescita del fabbisogno di manodopera specializzata nei settori dell’elettronica, della meccatronica, dell’automazione ed, in particolar modo, dell’automotive – continua Donazzan- che potrà trovare risposta negli importanti investimenti della Regione del Veneto a sostegno della formazione professionale e della formazione terziaria degli ITS-Academy, strettamente collegati alla vocazione dei territori e ai fabbisogni delle imprese».

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