L'HR che ha detto addio ai buoni pasto: «Costi troppo alti, abbiamo scelto Cibuspay»

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Alla fine del 2021, il ristorante di Mezzolombardo al quale la ditta Karl Mayer Rotal si appoggia per il servizio di mensa aziendale ha cominciato ad alzare i prezzi dei menù a causa dell’aumento dei costi dell’energia e dei prodotti alimentari. «La spesa per i dipendenti cominciava a diventare troppo onerosa» racconta Valentina Selmi, referente delle risorse umane dell’azienda specializzata in macchinari per l’industria tessile e stabilimento italiano di un gruppo tedesco.

Il peso dell’inflazione

«Normalmente – prosegue –, con un blocchetto di 25 buoni pasto la spesa di un mese per la ristorazione era di 77 euro per il menù ridotto e di 88 euro per quello completo. A fine 2021 i prezzi sono passati a 110 euro per il menù ridotto e 130 per quello completo. A quel punto ci siamo attivati e ci siamo chiesti come potevamo fare per andare incontro ai nostri dipendenti».

La soluzione è arrivata dagli stessi ristoratori, che proprio in quel periodo stavano aderendo al circuito di Cibuspay, innovativa app altoatesina realizzata da due ristoratori di Bolzano che permette di gestire in maniera più semplice e meno dispendiosa i servizi di mensa aziendale. «Abbiamo avuto un incontro con i founder dell’app, Nick Preda e Davide Baio – prosegue Valentina –. La cosa ci è parsa da subito interessante». Così anche la Karl Mayer Rotal, 105 dipendenti in tutto tra produzione e uffici, è entrata nel circuito Cibuspay.

Concretamente, riprende Valentina Selmi, «l’azienda ha aumentato il contributo per i buoni pasto fino a 8 euro e stabilito un tetto di spesa per ogni consumazione di 10,50 euro. Praticamente il dipendente non paga niente fino a 8 euro di spesa, se spende 10,50 la differenza di 2,50 euro gli viene trattenuta dalla busta paga e se spende di più ancora provvede da solo al pagamento». L’azienda ha inoltre la possibilità di decidere l’orario per la fruizione del pasto: «Nel nostro caso abbiamo stabilito dalle 11.30 alle 15, dal lunedì al venerdì».

Il circuito

Il riscontro è stato immediatamente positivo. «Qui a Mezzolombardo ci sono diversi locali che fanno parte del circuito e questo permette ai lavoratori di variare la scelta dei pasti – racconta la responsabile risorse umane di Karl Mayer Rotal –. Non solo, chi prima non usufruiva del servizio mensa adesso ha cominciato a utilizzarlo, vista la comodità del sistema di pagamento».

Ogni mese l’azienda carica una cifra sul profilo su Cibuspay dei dipendenti che utilizzano la mensa. Questi, grazie all’app, a fine pasto effettuano il pagamento tramite smartphone, senza recarsi in cassa. Ogni settimana Cibuspay elabora la fatturazione e versa il corrispettivo al ristoratore, trattenendo una percentuale per la commissione. «Anche dai ristoratori, con questo sistema, abbiamo avuto un ritorno positivo – spiega Valentina –. sanno che la clientela arriva e in cambio tengono prezzi più bassi per andare incontro ai lavoratori. Il sistema è decisamente semplice e snello, un successo».

Foto da pagina Linkedin Karl Mayer Rotal

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