La scelta della veronese Meracinque: blockchain per raccontare i valori aziendali
La blockchain al servizio delle imprese: la veronese Meracinque ha scelto di utilizzare il sistema blockchain di Trusty per comunicare al meglio il valore dei propri prodotti al consumatori finali. Le cinque sorelle Tovo, fondatrici del marchio Meracinque, hanno scelto la tecnologia per rendere pubblici fonti e valori che ispirano il lavoro che porta alla creazione del loro riso carnaroli.
Meracinque: un’impresa familiare valorizzata dalla blockchain
L’iniziativa nasce dalla volontà di dare un volto nuovo all’azienda agricola di famiglia, con sede legale a Villafranca (VR). Meracinque, un brand tutto al femminile che produce riso carnaroli classico nella campagna di Roncoferrato (MN) dal 2017 grazie allo spirito imprenditoriale delle cinque sorelle Tovo – Margherita, Benedetta, Silvia, Anna e Vittoria – con età comprese tra i 33 e i 23 anni. Le sorelle, ciascuna con percorsi di studi e professionali diversi ma una passione comune per il loro territorio e i prodotti di alta qualità, hanno deciso di rinnovare il lavoro del padre e, collaborando con aziende del territorio per fasi come l’essicazione dei chicchi, la lavorazione e il confezionamento, si concentrano sulla produzione di riso carnaroli micronaturale.
«Il principale canale di distribuzione di Meracinque è l’Horeca, uno dei più colpiti dall’attuale crisi economica, ma è possibile trovare le confezioni di riso nelle botteghe o sull’e-commerce. Il 2020 non è stato un anno facile per una realtà piccola come la nostra – spiega Benedetta, la secondogenita che per prima ha deciso di dar vita al progetto Mercinque, abbandonando un impiego nel mondo della moda a Londra – Ristoratori e catering, messi in ginocchio dalla crisi, sono stati costretti a fermare le loro attività: noi non ci siamo perse d’animo e, in vista della ripresa, abbiamo deciso di investire in progetti sostenibili che valorizzassero la qualità del nostro riso e della filiera produttiva locale».
Blockchain: gli obiettivi del sistema
Adesso la collaborazione con Apio start up che ha fondato il sistema Trusty, una piattaforma di tecnologia blockchain che garantisce la tracciabilità dei prodotti nel settore food. Da gennaio 2021 sul nuovo packaging 100% compostabile di Meracinque si trova un QR-Code, scansionando il quale il consumatore ottiene una serie di informazioni sulla filiera produttiva. «Eravamo alla ricerca di uno strumento che garantisse una tracciabilità chiara e semplificata che fosse funzionale per i processi aziendali e che, al tempo stesso, creasse un rapporto di fiducia autentico con il consumatore, dandogli informazioni su ciò che sta acquistando. La tecnologia è parte integrante della nostra filosofia aziendale e la blockchain era il tassello mancava per chiudere il cerchio» prosegue Benedetta Tovo.
La piattaforma Trusty utilizza la tecnologia blockchain per introdurre il consumatore, istantaneamente e senza intermediari, in uno spazio web creato dal produttore in modo personalizzato mediante il caricamento di documenti, certificazioni, foto, video e contenuti creativi che raccontano i suoi prodotti. Creando Trusty, l’obiettivo di Apio è stato proprio quello di abbattere le barriere tra consumatore e produttore. La piattaforma è sviluppata su tecnologia IBM Food Trust, in collaborazione con Var Group che ha creduto subito nel progetto Trusty come spiega Jacopo Romagnoli, Head of Innovation and Startup Ecosystem in Var Group: «Trusty rappresenta una piattaforma strategica per tutte le realtà che vogliono valorizzare un prodotto, raccontando la sua storia e presentando le qualità che lo rendono unico. Con Meracinque è stato amore al primo incontro: cinque sorelle che fanno crescere l’impresa familiare, portandola nella dimensione 4.0 e che creano una narrazione ad hoc per il loro riso, un prodotto simbolo della purezza e delle nostre origini»
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