E-commerce Veneto in grande crescita: 4,3 miliardi di euro il fatturato

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Il Veneto è la terza regione per fatturato e-commerce in Italia con 4,3 miliardi, alle spalle del Lazio e della Lombardia. Un risultato notevole raggiunto grazie alle imprese della rete del valore dell’e-commerce venete che equivalgono al 7,6% delle attività nazionali. Il dato è emerso del report presentato da Netcomm, realizzato in collaborazione con The European House – Ambrosetti, intitolato «Il ruolo e il contributo dell’e-commerce e del digital retail alla crescita e alla trasformazione digitale».

La ricerca ha ricostruito il perimetro del settore partendo dai valori di bilancio 2015-2019, evidenziando i dati relativi all’occupazione e alla distribuzione del fatturato a livello regionale. «L’e-commerce è tra i primi 10 settori in Italia per maggior incremento del valore di fatturato per addetto tra il 2015 e il 2019, nonché uno dei settori che ha incrementato di più il proprio peso relativo sul fatturato complessivo delle imprese italiane. – commenta Roberto Liscia, Presidente di Netcomm –  stiamo parlando di un settore che  attiva sviluppo e occupazione e coinvolge numerosi ambiti e operatori… Si tratta di una rete di valore che contribuisce in modo significativo allo sviluppo economico e produttivo del nostro Paese».

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L’e-commerce e il digital retail generano opportunità per tutti i livelli d’impresa permettendo alle aziende di abbattere i costi e di rendere più efficaci e remunerative le vendite (leggi i consigli per fare di Amazon un business, non solo un canale di vendita, di un’esperta padovana).  Infatti, quasi la metà del fatturato dell’e-commerce e del digital retail nel 2019 è stato generato da imprese di grandi dimensioni (43,9%), ma anche le PMI e le microimprese hanno visto il loro fatturato aumentare: le piccole imprese contano per il 22,2% del totale, le medie imprese per il 18,8% e le microimprese per il 15,1%.

«Occorre promuovere un profondo cambiamento culturale»  sottolinea Lorenzo Tavazzi, partner e responsabile dell’area scenari e intelligence di The European House – Ambrosetti, «In particolare, si deve agire sulla digitalizzazione delle imprese se vogliamo aumentare il livello di alfabetizzazione digitale, che in Italia risulta ancora basso». La digitalizzazione del mondo imprenditoriale italiano può diventare una grande opportunità, specialmente nell’attuale periodo storico caratterizzato dalla pandemia. Quindi è necessario sfruttare il canale digitale per promuovere i prodotti Made in Italy nel mondo, riducendo il gap determinato dalla crisi.

E-commerce, i dati regione per regione

Le imprese della rete del valore dell’e-commerce rappresentano il 34% del totale delle imprese di capitali in Italia (1,9 milioni) e sono equamente distribuite sul territorio. Il 21% è situato in Lombardia, il 16,8% in Lazio, il 9,6% in Campania, il 7,7% in Emilia-Romagna, il 7,6% in Veneto, il 7,0% in Toscana, il 5,4% in Sicilia, il 5,0% in Puglia e il 4,6% in Piemonte. Più del 46% del fatturato di queste è concentrato nel Nord-Ovest. In testa alla classifica troviamo sempre la Lombardia con 33,2 miliardi di euro (39%), seguita dal Lazio con 5,3, il Veneto con 4,3, l’Emilia-Romagna con 3,8, la Campania 3,7, il Piemonte con 3,3, la Toscana con 2,2, la Sicilia con 1,4 e la Puglia con 1,3 miliardi di euro.

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