Turismo green tra Montello e Venezia, corso di formazione Ciset

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Il turismo green e slow è una nicchia preziosa: si tratta di turisti, spesso stranieri, che in media arrivano a spendere 125 euro al giorno durante la loro permanenza in Veneto, molto di più, ad esempio, della media del turismo balneare, che si ferma a circa 90 euro al mese. Fra il Montello e Venezia sono sempre di più le iniziative che rivolgono un’offerta di questo tipo, basata sulla bellezza dei paesaggi e su uno stile di vita lento, al di là dei circuiti battuti dal turismo di massa.

A questo settore si rivolge il Ciset, Centro Internazionale di Studi sull’Economia del Turismo, in collaborazione con attori locali, con il corso di formazione per «Tecnico promotore del business turistico», esperto nella creazione di reti. Il corso, a cui ci si può iscrivere qui entro il 27 giugno 2016 alle ore 12, è rivolto a 10 candidati residenti o domiciliati in Veneto, inoccupati o disoccupati, di età superiore ai 30 anni, in possesso di laurea e con una buona conoscenza della lingua inglese. È previsto un indennizzo di frequenza per le ore di tirocinio.

La finalità del progetto è quella di fornire una preparazione specifica che permetta di collocarsi in imprese turistiche venete del settore ricettivo, intermediazione e noleggio servizi. Si tratta di imprese localizzate perlopiù nell’area trevigiana e veneziana che mirano a rendere più competitiva la propria offerta attraverso proposte green & slow, in rete con altre imprese della filiera. L’obiettivo è la definizione di un profilo professionale innovativo capace di favorire lo sviluppo del business aziendale, integrare opportunità offerte dalle risorse e il contesto territoriale di riferimento, lavorare in rete con altre imprese e soggetti locali, implementare azioni efficaci di promo-commercializzazione anche online.

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