Vinitaly 2024: dal 14 aprile il palcoscenico del vino internazionale a Verona

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Vinitaly, la prima fiera del vino e dei distillati rivolta agli operatori del settore sui mercati globali, si appresta ad aprire le sue porte per la 56ª edizione. Fondata in Italia, a Verona, Vinitaly da oltre mezzo secolo rappresenta un punto di incontro fondamentale per l’intera filiera vinicola a livello mondiale.

Dal 14 al 17 aprile, la fiera di Verona diventerà il fulcro delle relazioni tra produttori, acquirenti e attori del settore, con quattro giorni dedicati allo sviluppo di collaborazioni e alla condivisione di esperienze e conoscenze.

Alla 56ª edizione di Vinitaly saranno presenti i migliori produttori italiani provenienti da tutte le regioni del Paese, insieme a rappresentanti di oltre 30 nazioni. Con oltre 180.000 metri quadrati di spazio espositivo, il quartiere fieristico diventerà un punto di riferimento internazionale per il settore vinicolo, con la partecipazione di 4.000 cantine.

“Con questa logica della promozione abbiamo da poco terminato anche un giro del mondo durato oltre un semestre per operare una selezione ponderata dei principali buyer da invitare a Vinitaly. Il target è raggiunto – ha commentato presidente di Veronafiere, Federico Bricolo – ma oltre al successo numerico ci attendiamo soprattutto un riscontro molto positivo in termini di qualità della domanda rappresentata. Un lavoro possibile anche grazie alla collaborazione e al sostegno del governo italiano, del ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, del ministero del made in Italy, delle Ambasciate e degli enti istituzionali preposti alla promozione, Ice Agenzia in primis. Un sistema di relazioni grazie alle quali Vinitaly ha potenziato il proprio know how, attivando un programma di condivisione sempre più stretto con i player del settore su scala mondiale”.

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