Manutenzione e pulizia degli elettrodomestici: le soluzioni fai da te e quando chiamare l’assistenza

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La periodica manutenzione degli elettrodomestici è spesso sottovalutata, ma mai come in questo momento storico è diventata di importanza fondamentale. Prendendoci cura dei nostri apparecchi possiamo infatti allungare la loro vita e fare del bene non solo al portafoglio, evitando costose riparazioni o sostituzioni, ma anche e soprattutto al pianeta.

Per avere un impatto ancora più basso sull’ecosistema, possiamo intervenire su lavatrici, lavastoviglie e altri elettrodomestici in modo sostenibile, con dei prodotti green o servendoci dei vecchi trucchi della nonna: semplici rimedi che sfruttano prodotti sempre presenti nelle dispense di ogni casa. Per eliminare il calcare dalla lavatrice, ad esempio, sono molto efficaci aceto bianco e bicarbonato di sodio. Con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di lavanda, poi, il bucato sarà protetto anche dai cattivi odori.

Attenzione all’aceto, però: proprio a causa della sua acidità potrebbe corrodere alcune parti della macchina se utilizzato in quantità eccessive o troppo frequentemente. Generalmente il lavaggio con aceto può essere effettuato una volta al mese, per assicurare lunga vita a tutte le parti della lavatrice, anche a quelle più nascoste e interne. Per andare sul sicuro, potete leggere il libretto di istruzioni e manutenzione della lavatrice o chiedere consiglio ai tecnici di assistenza-ael.it.

Bicarbonato e aceto sono utili anche per pulire il filtro che, se ostruito, può impedire che l’acqua raccolta nel cestello durante il lavaggio venga drenata oppure causare la fuoriuscita della stessa dalla lavatrice. La pulizia del filtro non deve essere così frequente: basterà una volta all’anno. Dopo averlo lasciato per un po’ sotto il rubinetto, togliete le incrostazioni di calcare con un vecchio spazzolino e la miscela di aceto e bicarbonato. Anche il cassetto del detersivo può essere pulito con l’aceto: basterà immergerlo in una bacinella con acqua calda e aceto, stavolta di mele.

Il bicarbonato, poi, può essere utilizzato anche per igienizzare il cestello e la guaina in gomma della lavatrice: mischiandolo con dell’acqua calda formerà una pastella da spalmare all’interno dell’apparecchio, facendo particolare attenzione alle pieghe della guaina che spesso, se non controllate, nascondono sporco o muffa. Dopo aver rimosso il composto di bicarbonato con un panno in microfibra, sarà necessario fare un lavaggio a vuoto ad alte temperature (60-90°) per completare il processo di igienizzazione.

Anche dei semplici gesti come lasciare aperto l’oblò dopo un lavaggio è un’ottima abitudine per evitare che l’umidità crei muffa e cattivi odori all’interno della lavatrice – vale anche per le lavastoviglie: è sempre meglio tenere aperto lo sportello per far uscire il vapore acqueo. A volte, però, impegno e attenzione non bastano, anche a causa della durezza dell’acqua nella zona in cui si vive, nel caso di elettrodomestici, come lavatrice e lavastoviglie, che utilizzano acqua. Inoltre, è naturale che l’utilizzo di un elettrodomestico ne comporti l’invecchiamento.

Se fosse questo il caso, è consigliabile rivolgersi a un centro assistenza specializzato. Tra questi, una soluzione è Assistenza Ael, presente su tutto il territorio nazionale e in grado di inviare un tecnico che interverrà tempestivamente, se possibile anche in giornata, per analizzare la situazione e proporre la soluzione migliore. Il personale Ael è altamente qualificato e costantemente aggiornato sulle ultime innovazioni nel campo dell’assistenza elettrodomestici, e in caso di riparazione utilizza soltanto pezzi di ricambio originali e compatibili con il macchinario interessato al guasto. I tecnici Ael intervengono su lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, forni, piani cottura, asciugatrici, condizionatori e cappe.

Photo by engin akyurt on Unsplash

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