Olimpiadi 2026, da Roma 81 milioni in regione per le infrastrutture

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«Con il provvedimento approvato oggi aggiungiamo un altro tassello verso il percorso olimpico che consentirà di arrivare all’appuntamento del 2026 con un territorio dotato di infrastrutture adeguate e in grado di testimoniare il ruolo centrale dello sport nello sviluppo economico, sociale, turistico di un territorio. Le risorse assegnate dal MIMS saranno infatti destinate a disegnare il futuro e lo sviluppo della montagna veneta, ben oltre la data delle Olimpiadi, ponendo le basi per un avvenire in grado di coniugare crescita e sostenibilità».

Con queste parole il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia commenta l’approvazione da parte della Giunta regionale dell’intesa tra Veneto, Lombardia, Province Autonome di Bolzano e Trento, in merito alla destinazione delle risorse messe a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e assegnate tra gli investimenti per infrastrutture e mobilità sostenibili previsti dalla Legge di Bilancio 2022-2024, principalmente orientati alla realizzazione di opere necessarie per grandi eventi internazionali ospitati in Italia, tra i quali, appunto, le Olimpiadi Milano Cortina 2026.

La somma complessiva stanziata dal MIMS, destinata a interventi di infrastrutture della mobilità in relazione all’organizzazione dei giochi olimpici e paralimpici, e da suddividere tra Veneto, Lombardia, Province Autonome di Bolzano e Trento ammonta a 324 milioni di euro. Di questi il criterio di ripartizione ha assegnato al Veneto 81 milioni di euro. Il provvedimento approvato dalla Giunta, oltre a esprimere l’intesa circa la ripartizione della somma, individua anche le opere da finanziare:

  • adeguamento della viabilità comunale Lungo sx Boite (cui saranno destinati 16 mln di euro), a supporto della variante in galleria già programmata.
  • adeguamento della viabilità di adduzione al villaggio olimpico a Fiames-lago Ghedina Gilardon (cui saranno destinati 4 mln di euro) – intervento con una valenza sia legata all’organizzazione delle Olimpiadi, sia alla fruizione turistica.
  • variante SS12 da Buttapietra a Verona (cui saranno destinati 61 mln di euro) – al fine di migliorare l’accessibilità alla città di Verona in occasione della chiusura dei Giochi Olimpici e di apertura delle Paralimpiadi.

«Oltre alla sigla dell’intesa, abbiamo già individuato le opere cui saranno destinati in via prioritaria gli investimenti strutturali: si tratta di interventi che avranno indubbiamente un impatto positivo sui territori interessati non solo dal punto di vista della mobilità, ma anche in ambito economico e di valorizzazione delle sue risorse, contribuendo alla promozione dell’immagine del Veneto a livello internazionale», ha concluso Zaia.

Giacomo Porra

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