Fra sostenibilità e deep technologies: così cambia M31

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Sistemi integrati di monitoraggio per stufe a pellet, sostenibilità grazie a deep technologies e machine lerning: M31 cambia approccio imprenditoriale, espandendo i propri progetti. « Nella scelta di riposizionamento abbiamo identificato i settori che rispondevano agli obiettivi dell’Agenda 2030 e dei 17 SDGs delle Nazioni Unite – spiega Davide Guarento, amministratore delegato di M31 -. Settori che soffrivano di problemi che siamo certi di poter eliminare o ridurre con le nostre competenze»

M31 sviluppa tecnologie phygital, che integrano la connettività digitale con oggetti e ambienti fisici. Utilizza ed applica Deep Technologies e Machine Learning in diversi ambiti in settori sempre più diversi e nei quali possono portare un valore considerevole. Un importante progetto nell’ambito sostenibilità è legato alle e-bike, biciclette e scooter elettrici.  L’azienda supporta i produttori a sviluppare veicoli nativamente connessi, dove lo smartphone diventa interfaccia con l’utente rendendo possibile verificare lo stato del mezzo, visualizzare i dati raccolti ed attivare molteplici servizi.

Entro il 2050, due terzi della popolazione mondiale vivrà in città. Questo è quanto stimato dal report World Urbanization Prospects delle Nazioni Unite. L’inquinamento sempre in aumento nelle città aumenterà la domanda di soluzione per una maggiore sostenibilità ambientale, a vantaggio della popolazione. Dall’osservazione della realtà e quindi dalle presenti e future esigenze del mercato, nascono le proposte di M31, legate al mondo delle e-bike.

M31 infatti supporta i produttori di biciclette e scooter elettrici a progettare biciclette nativamente connesse, lo smartphone si trasforma in un’interfaccia intelligente tra l’utente e il mezzo consentendo di abilitare servizi, visualizzare i dati raccolti, constatare lo stato di manutenzione del veicolo e molto altro. Nel prossimo futuro, i servizi connessi trasformeranno la mobilità in un’esperienza personalizzata per gli utenti, cucita attorno ai loro bisogni, desideri e abitudini e M31 è pronta a continuare a mettersi in gioco in questo campo.

Sempre in ambito green and sustainability è nato ApiFire, un sistema integrato di monitoraggio per le stufe a pellet. L’applicativo coinvolge tutti gli attori della filiera, produttori, tecnici e consumatori finali, generando un ecosistema digitale intelligente, andando ad impattare sull’ecosostenibilità e sul consumo delle stufe.

Nell’ambito legato all’healthcare M31 sviluppa algoritmi ed applicazioni basasti intelligenze artificiali e machine learning utili nella manutenzione predittiva e a supporto della diagnosi. Questi prodotti puntano a risolvere bisogni del personale e dei pazienti tramite App e servizi Cloud.

 

M31 nasce dall’opportunità di far incontrare ricerca universitaria ed impresa tramite la collaborazione con l’Ateneo padovano. La sinergia creata con il progetto UniSmart punta a supportare gli studenti che poi potranno collaborare attivamente nei progetti di M31.

Ti potrebbe interessare