Carel aumenta le sue quote in Arion e ottiene il controllo della joint venture con Bridgeport

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Carel ha reso noto che è stata perfezionata l’acquisizione di un ulteriore 30% del capitale sociale di Arion S.r.l., la Joint Venture avente sede a Bolgare (BG), nata nel 2015 tra Carel stessa e Bridgeport S.p.A. con l’obiettivo di sviluppare la sensoristica espressamente dedicata ai settori del condizionamento e della refrigerazione.

La vendita della suddetta quota da parte di Bridgeport all’azienda di Brugine (PD) porta la partecipazione totale del Gruppo al 70%, con il residuo 30% in capo a Bridgeport. L’operazione è coerente con la strategia a lungo termine del Gruppo poiché l’utilizzo di sensori sempre più avanzati renderà le apparecchiature più efficienti, più affidabili e maggiormente connesse con l’ecosistema in cui sono inserite, facilitando anche l’attivazione di servizi digitali. Porterà, inoltre, ad una maggiore integrazione tra Arion e CAREL, con una migliorata focalizzazione su quelle applicazioni che presentano significativi trend di crescita, consentendo allo stesso tempo maggiori investimenti in termini di personale e know-how. Infine, la possibilità di avere una gamma di sensori sempre più moderna e competitiva nel suo vasto portafoglio di soluzioni e prodotti garantisce a CAREL un ruolo di operatore unico per completezza nei settori del condizionamento e della refrigerazione.

Nel 2021 Arion ha fatto registrare ricavi pari a Euro 2,7 milioni, un’EBITDA pari a circa Euro 500 mila e un saldo attivo di posizione finanziaria netta pari a circa Euro 350 mila. Il corrispettivo per l’acquisizione del 30% del capitale sociale della società suddetta è pari a circa Euro 1,2 milioni.

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