Dalla padovana Awms un sistema automatizzato per gestire i Green pass sul posto di lavoro

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Con il nuovo decreto-legge approvato dal Consiglio dei ministri, dal 15 ottobre il green pass diventerà obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro: nelle fabbriche, negli uffici, negli studi professionali. Oltre ai diversi dubbi applicativi, rimane problematico il tema del controllo della certificazione verde, che ricade sul datore di lavoro con prevedibili difficoltà pratiche, soprattutto quando si tratta di gestire non solo 10 o 20, ma centinaia di lavoratori.

Basti pensare alla quantità tempo e alle persone necessari per gestire le attività legate all’accertamento di validità del green pass giorno per giorno, senza contare i rischi di errore correlati o la possibilità di incorrere in sanzioni o danni reputazionali.

Schierandosi a fianco delle imprese e dei suoi clienti nel far fronte a questa nuova complessità, AWMS ha lanciato una nuova funzionalità della sua piattaforma di workforce management per le aziende manifatturiere, che supporterà le fabbriche nelle attività di gestione dei green pass dei lavoratori, oggi già disponibile sulla versione desktop e mobile.

La startup padovana, parte del Gruppo Zucchetti, aveva già fatto parlare di sé agli inizi dello scoppio della pandemia, quando, con il primo lockdown, aveva supportato le aziende manifatturiere implementando nella sua piattaforma la funzione AWMS Covindex, per il monitoraggio della salute degli addetti che ogni giorno dovevano recarsi al lavoro in fabbrica.

Ora, AWMS, attraverso la nuova funzionalità per la gestione dei green pass, permette alle aziende di agevolare lo svolgimento di tutte le numerose attività previste dalla normativa, in merito al possesso e alla validità della certificazione verde da parte dei lavoratori. Infatti, la piattaforma di workforce management supporterà le aziende nella programmazione dei controlli a campione previsti dalla normativa, generando i campioni equi attraverso un algoritmo che, oltre a rispettare le regole decise autonomamente dall’azienda, dimostra anche l’assenza di ogni discriminazione nell’esecuzione dei controlli.

Questo permetterà alle aziende di non incorrere in sanzioni, infatti, nel caso in cui un controllo delle autorità dovesse riscontrare la presenza di lavoratori senza green pass, con AWMS potranno dimostrare che i controlli sono stati effettuati nel rispetto di adeguati modelli organizzativi come previsto dal decreto-legge n. 127 del 2021.

Inoltre, l’applicazione mobile della piattaforma AWMS, chiamata Azzurra e utilizzata giornalmente dai lavoratori per lo scambio di informazioni, ogni giorno ricorderà agli addetti, attraverso una notifica sul proprio smartphone, di caricare il green pass nella propria area esclusiva personale, per segnalare di possederlo e per esibirlo qualvolta venga richiesto.

L’azienda, in piena ottemperanza con le normative vigenti in materia di tutela della privacy, accedendo alla piattaforma centrale, può verificare l’attivazione da parte del lavoratore della funzionalità “Green pass wallet”, senza indagare la validità dei dati contenuti nel documento caricato, ma avendo comunque la possibilità di avere un overview generale sulla forza lavoro che ha dichiarato spontaneamente di possedere il green pass.

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