Gruppo Hera, primo trimestre in crescita: ricavi al +10,5%, indebitamento in calo

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Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2021, con i principali indicatori economico-finanziari in crescita rispetto all’analogo periodo dello scorso anno: ricavi al +10,5% rispetto al 2019 e oltre 130 milioni di utile netto. Hanno contributo in particolare i settori energetici e l’area ambiente; in evidenza anche un ulteriore miglioramento della solidità finanziaria, con una forte riduzione dell’indebitamento finanziario netto.

Tra le principali evidenze si segnalano: ricavi in crescita, a 2.271,8 milioni di euro (+10,5%), un margine operativo lordo (MOL) a 362,0 milioni di euro (+3,7%), un utile netto per gli Azionisti a 132,2 milioni di euro (+6,3%), un indebitamento finanziario netto in forte miglioramento a 3.077,6 milioni di euro.

Al 31 marzo 2021, inoltre, i clienti energy sono arrivati a sfiorare i 3,4 milioni di unità, grazie anche alle azioni commerciali e al potenziamento dei servizi a valore aggiunto: dalle forniture “verdi”, alla vendita e installazione di apparecchiature a led, caldaie e termostati intelligenti, fino alle diagnosi energetiche, contratti per servizi energia, impianti e progetti di riqualificazione mirati. In questa direzione rientra anche l’acquisizione, nel settembre dello scorso anno, della società Wölmann, che opera nel settore dell’installazione di pannelli fotovoltaici e ha rappresentato la principale variazione di perimetro rispetto al primo trimestre 2020.

Primo trimestre positivo per Hera, Gasparetto: «Inizio 2021 positivo»

Nell’ambito della crescita del Gruppo Hera, si inseriscono i risultati della controllata AcegasApsAmga, su cui l’Amministratore Delegato Roberto Gasparetto «Il 2021 è partito molto positivamente per AcegasApsAmga e le sue controllate: un abbrivio che ci auguriamo possa continuare per il resto dell’anno, anche spinto dall’auspicata uscita dall’emergenza pandemica. In particolare, il Margine Operativo Lordo (MOL) di periodo del perimetro AcegasApsAmga si è attestato a 42,7 milioni (+20% rispetto al 2020). Oltre alla costante ricerca di efficienze operative, al risultato ha positivamente contribuito l’intensa attività di efficientamento energetico sui condomini della controllata udinese ASE, trascinata da Superecobonmus e Bonus Facciate. Si tratta di un’azione, estesa all’intero Nordest, che oltre a generare ricchezza per le catene di fornitura locali, aggredisce uno dei principali responsabili delle emissioni climalteranti nelle città: il riscaldamento domestico. Nell’ambito della transizione energetica il trimestre ci ha comunque visto impegnati anche su altri fronti».

«Sull’area ambiente, il trimestre ci ha visto impegnati nella predisposizione del nuovo servizio per i comuni della cintura padovana di Albignasego, Ponte San Nicolò e Casalserugo, a cui AcegasApsAmga ha allargato la propria operatività in virtù della vittoria nella gara congiunta per l’igiene ambientale. E proprio sul tema della capacità competitiva AcegasApsAmga ha continuato a investire nel primo periodo dell’anno, con la presentazione di circa 40 project financing ad altrettante amministrazioni locali per quanto riguarda progetti di riqualificazione dell’illuminazione pubblica (attraverso Hera Luce) o di servizi energetici (attraverso ASE)».

Foto proveniente dal profilo Facebook del Gruppo Hera

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