Agsm Aim, approvato il piano industriale: previsti 600 milioni di investimenti

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

É stato approvato il nuovo piano industriale della neo costituita Agsm Aim: previsti investimenti per 600 milioni. Il Consiglio di Amministrazione di Agsm Aim, gruppo nato lo scorso gennaio dalla fusione tra AGSM Verona e AIM Vicenza, ha approvato il Piano Industriale 2021-2024.

Il nuovo piano industriale Agsm Aim: la sostenibilità al centro

Il nuovo piano industriale di Agsm Aim si inserisce in uno scenario nel qualela solidità e la forza finanziaria del Gruppo saranno fondamentali per sostenere i salti di trasformazione previsti nel settore per quanto riguarda le transizioni green e digitale, la circular transformation e la decarbonizzazione, le gare e le liberalizzazioni.

Gli oltre 600 milioni di euro di investimenti previsti in arco piano consentiranno al Gruppo di governare le importanti sfide che attendono il settore ponendo la sostenibilità e il miglioramento dei servizi offerti come pilastri della crescita, in linea con gli obiettivi di rilancio previste dal New Green Deal Europeo e italiano. Più in particolare, sul fronte della generazione, il 100% degli investimenti sarà destinato a impianti di produzione da fonti rinnovabili, sul fronte dell’ambiente sarà sviluppata l’economia circolare e sarà ulteriormente estesa la rete di teleriscaldamento.

Gli importanti investimenti previsti nella digitalizzazione delle reti gas ed elettriche e nell’ampliamento dell’offerta commerciale di servizi smart e innovativi consentiranno un ulteriore miglioramento della qualità del servizio offerto alla clientela, per la quale si prevede il raggiungimento di 1 milione di unità nel 2024.

I punti salienti del piano

Ecco un breve riassunto dei punti salienti del nuovo piano industriale di Agsm Aim:

  • Oltre 600 milioni di euro di investimenti per lo sviluppo delle aree:
  •  Mercato: obiettivo 1 milione di clienti
  •  Generazione: 450 MW di potenza installata. Il 100% degli investimenti in generazione sarà destinato a impianti da fonti rinnovabili
  •  Ambiente: sviluppo impiantistico per oltre 300 kton di capacità di trattamento
  •  Reti: digitalizzazione delle reti di distribuzione elettrica e gas e raggiungimento di valore degli asset pari a ca. 450 milioni di euro di RAB
  •  Smart Services: oltre 150 mila punti luce intelligenti e 350 colonnine di ricarica elettrica, nella prospettiva di una infrastrutturazione smart dei Territori serviti
  •  Teleriscaldamento: ulteriore sviluppo della rete con 300 GWht di calore venduto a regime

LAVORI GRATIS IN CASA

Molte famiglie soffrono le difficoltà dovute al contagio, che è tornato a farsi sentire fortemente in questi giorni. Sul fronte sgravi, vi diamo due buone notizie:

LEGGI: IL FUTURO NELLE MANI DELLE NANOTECNOLOGIE

Ti potrebbe interessare