E-mobility, da una startup padovana un nuovo modello di caricatore universale

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Padova, nata una startup pronta ad entrare nel mercato e-mobility con un nuovo modello di caricatore universale denominato «Prism Solar»: è Silla Industries.

La giovane realtà italiana fondata da Alberto Stecca e Cristiano Griletti, con un team di 10 professionisti, punta a progettare soluzioni tecnologiche innovative per il settore e-mobility e per la gestione dell’energia sia per il mercato consumer con i prodotti a marchio Silla, sia sviluppando prodotti custom per grandi gruppi, italiani e internazionali. Grazie a Prism Solar punta a ritagliarsi un ruolo definito nel mercato della mobilità intelligente.

Startup padovana, nuovo caricatore universale: il modello Prism Solar

La prima soluzione è Prism Solar, un caricatore universale per la mobilità elettrica, ideato, progettato, sviluppato e prodotto interamente in Italia con caratteristiche uniche, funziona con tutti i veicoli elettrici provvisti di connettore di Tipo2, standard in Europa per la ricarica di veicoli completamente elettrici  e ibridi. Offre una combinazione di tecnologia all’avanguardia e performance che consente di gestire in maniera intelligente l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico per la ricarica del veicolo elettrico.

Le sue principali funzionalità includono la possibilità di:
• utilizzare l’energia in eccesso prodotta dall’impianto solare per ricaricare le batterie dell’auto elettrica, • configurare il bilanciamento dei carichi per integrare la produzione dell’impianto fotovoltaico con un minimo di energia prelevato dalla rete quando la produzione solare è minore, ad esempio in inverno,;
• risparmiare sull’energia elettrica prelevata dalla rete programmando la carica e scegliendo le tariffe orarie più convenienti;
• gestire la potenza disponibile al contatore di casa regolando automaticamente la carica erogata alla vettura;
• combinare un sistema di accumulo per prelevare energia solo dalla batteria di accumulo oppure dall’accumulo e dalla rete, fino al limite di corrente impostato dall’utente, quando l’energia dall’impianto fotovoltaico non è sufficiente;
• interrompere l’erogazione di energia al primo segnale di malfunzionamento;
• avere il controllo sul dispositivo e su tutte le informazioni sullo stato della ricarica grazie alla possibilità di accedere da remoto attraverso smartphone, computer e cloud. E se collegato via cavo al router di casa diventa un vero e proprio ripetitore HotSpot per avere la connessione internet.

Stecca:« Al lavoro su nuovi importanti progetti di innovazione»

«La grande passione per le auto, passione e professione di famiglia, unitamente alla consapevolezza che il futuro è elettrico, mi hanno portato a credere fortemente in questo progetto» racconta Alberto Stecca, CEO di Silla Industries. «L’incontro con Cristiano è stato determinante nel prefigurare la strada che intraprendiamo oggi ufficialmente. Silla Industries è già al lavoro su nuovi importanti progetti di innovazione dell’e-mobility, che vedranno la luce nei prossimi mesi affiancando Prism Solar in questo presidio di un mercato che in Italia, ma anche in buona parte del mondo, ha appena iniziato a consolidarsi».

Appena nata, Silla Industries si è già aggiudicata il bando lanciato dal Joint Research Center della Commissione Europea per lo Smart Living per un progetto internazionale di co-sviluppo e sperimentazione che la vedrà fornire il proprio know-how, oltre alle stazioni di ricarica, ai laboratori di Ispra (VA) e di Petten in Olanda nei prossimi mesi.

Foto credit: profilo facebook Silla Industries

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