Msc Seashore, il ruolo del Veneto nella costruzione della nave più grande d'Italia

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C’è anche molto Veneto, fra fornitori e operai al lavoro nello stabilimento di Marghera, nel varo della più grande nave da crociera mai costruita in Italia: Msc Seashore, infatti, con i suoi 339 metri di lunghezza stabilisce il nuovo record. Giovedì 20 agosto nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone la nave ha toccato per la prima volta l’acqua. E i numeri sono imponenti in tutti i sensi: un investimento di 1 miliardo di euro che produrrà, così dicono le stime, una ricaduta sull’economia del Paese di 4,5 miliardi. La costruzione di Msc Seashore continua: si prevede di finirla entro luglio 2021, per una lavoro che occupa almeno 4.000 persone.

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Msc Seashore, le navi gemelle

MSC Seashore con i suoi 339 metri sarà la nave più lunga della Compagnia e la più grande mai costruita in Italia. Oggi la nave è stata spostata in un altro bacino del cantiere di Monfalcone dove proseguirà i lavori di  realizzazione degli interni fino alla sua consegna prevista a luglio 2021. MSC Seashore sarà la terza di quattro navi dell’innovativa classe Seaside, dopo MSC Seaside e MSC Seaview, varate rispettivamente nel 2017 e nel 2018, e la prima di due navi appartenenti alla generazione Seaside Evo che rispetto alle precedenti presentano spazi pubblici completamente ridisegnati, più cabine e un più alto rapporto spazio esterno per ospite di qualsiasi altra nave della flotta della Compagnia. Oltre il 65% della nave è stato migliorato tanto da rendere MSC Seashore un prototipo di nave ancora più avanzato, anche rispetto alle sue navi gemelle.

La nave ha una stazza lorda di 169.500 tonnellate, una capacità massima di 5.877 passeggeri e sarà equipaggiata con le più recenti tecnologie per ridurre l’impatto ambientale. MSC Seashore sarà dotata di un sistema all’avanguardia di riduzione catalitica selettiva (SCR) che consente di ridurre gli ossidi di azoto del 90% e di un sistema avanzato di trattamento delle acque reflue di nuova generazione (AWTS) per trattare le acque di scarico con una qualità molto elevata e il prodotto finale è un’acqua di alta qualità che è di livello migliore rispetto alla maggior parte degli standard previsti per i rifiuti urbani nel mondo.

Queste caratteristiche si aggiungeranno ad altre efficaci tecnologie ambientali implementate su MSC Seashore, e su tutta la flotta della Compagnia, per ridurre al minimo l’impatto ambientale e assicurare emissioni ancora più pulite. Tra queste ci sono sistemi ibridi all’avanguardia per la depurazione dei gas di scarico (EGCS) che rimuovono il 98% di ossido di zolfo dalle emissioni; sistemi avanzati di gestione dei rifiuti; sistemi di trattamento delle acque di sentina approvati dalla Guardia Costiera degli Stati Uniti; sistemi di ultima generazione per la prevenzione degli sversamenti di petrolio dalla sala macchine e altri significativi miglioramenti dell’efficienza energetica – dai sistemi di recupero del calore all’illuminazione a LED. Inoltre, MSC Crociere ha attualmente in ordine tre navi a GNL, una delle quali è attualmente in costruzione.

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(foto: Fincantieri)

 

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