Inail, sette milioni di euro per la sicurezza nei campi veneti

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

L’Inail ha assegnato quasi 7 milioni di euro per la sicurezza nei campi veneti. Lo annuncia Coldiretti che sottolinea quanto sia importante incentivare l’innovazione per garantire un livello sempre più alto di sicurezza sul lavoro in agricoltura che nel primi cinque mesi del 2020 ha fatto registrare in Italia una riduzione record del 24,7% degli infortuni che per quelli mortali raggiunge un incoraggiante -27%, nonostante sia stato uno dei pochi settori rimasti operativi anche durante il lockdown.

L’avviso pubblico di Isi Agricoltura 2019-2020 pubblicato dall’ente nazionale mette a disposizione 65 milioni totali di euro a fondo perduto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle micro e piccole imprese del settore agricolo. L’importo affidato al Veneto è di 6.104.184 milioni di euro, mentre per i giovani è prevista una misura ad hoc di 674.763 mila euro.

Ordinanza Zaia, ecco chi dovrà fare la quarantena obbligatoria

Campi Veneti, domanda dal 15 luglio

L’andamento registrato conferma il prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni – sottolinea la Coldiretti – per rendere il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato, ma anche più sicuro. Molto resta tuttavia ancora da fare e per questo – precisa la Coldiretti  – è necessario continuare con decisione sulla strada intrapresa con interventi per la semplificazione, la trasparenza, l’innovazione tecnologica e la formazione, che sappiano accompagnare le imprese nello sforzo di prevenzione in atto.

Coldiretti Veneto ricorda che la procedura informatica per la compilazione della domanda sarà disponibile dal 15 luglio. Gli sportelli provinciali sono a disposizione per l’assistenza.

LE REGOLE PER AFFITTARE UNA CASA PER LA VACANZA IN SICUREZZA

LEGGI: GLI AIUTI PER LE FAMIGLIE, DAL CONTRIBUTO PER L’AFFITTO AI LAVORI GRATIS IN CASA

Covid free come regione, ma molte famiglie soffrono le difficoltà dovute al contagio. Sul fronte sgravi, vi diamo tre buone notizie:

 

Ti potrebbe interessare