Dal calcetto al basket, ecco quando si potrà ricominciare. Rinvio invece per le discoteche

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+++ aggiornamento del 24 giugno: ok alla riapertura per il calcetto, ecco cosa dice il ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora su facebook: «Mi avete scritto e fatto sentire con forza, dopo che il Consiglio dei ministri ha deciso lo slittamento dal 18 al 25 giugno per la ripresa degli sport di contatto, la voglia e la necessità di ricominciare a giocare nei centri sportivi di tutto il Paese, consentendo a migliaia di gestori e lavoratori di riprendere le loro attività. Per questo, prima dei termini previsti, ho incontrato in video conferenza il Presidente Bonaccini e i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che hanno stilato le indicazioni per la ripresa immediata, che saranno approvate domani. Già ieri ho anticipato il mio parere favorevole alla riapertura. Manca solo l’assenso del ministro Speranza: appena lo darà si potrà ricominciare» +++ 

Giocare calcetto, quando? Gli appassionati possono cominciare a fare stretching, visto che il Governo ha deciso il via libera dal 25 giugno, un giovedì. Lo stesso vale per basket, pallavolo, pallanuoto, beachvolley sulle spiagge. Anche se in quest’ultimo caso, a onor del vero, già in molte spiagge del Veneto (a proposito, ecco come funziona la prenotazione per quelle che prevedono l’app e quali sono invece quelle free, basta cliccare sul link per accedere al pezzo), si sono viste partite di beach volley e racchettoni. Riprende quindi l’attività sportiva, un toccasana per molti. Il Governo è intenzionato a decidere in questa direzione.

Quando giocare calcetto, il cambio in corsa

«Il 25 giugno possono riprendere gli sport di contatto amatoriali se le regioni ma anche il ministro dello sport e il ministro della salute accerteranno che ricorre la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica». Così recita la bozza finale del Dpcm, decreto del presidente del consiglio dei Ministri, che sarà approvato entro il weekend. Il tutto con un piccolo giallo: quando giocare calcetto sembrava avere il via libera già dal 15 giugno, ma poi si è deciso per un opzione più prudenziale.

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Il caso delle discoteche

Lo stesso decreto che prevede quando giocare calcetto conterrà però una brutta notizia: il rinvio dell’apertura delle discoteche di un mese. Dal 15 giugno al 15 luglio. Rimane invece l’apertura dei cinema. A questo link il pezzo su come funzionerà l’apertura nei cinema, dalle code alla prenotazione, con l’obbligo di mascherina in sala. Ma non è detta l’ultima parola per le discoteche. Se il Governo Conte ha deciso infatti in via prudenziale di rinviare la data di apertura, le Regioni hanno margini di manovra. Considerando come si è comportato finora il governatore del Veneto, Luca Zaia, non è affatto escluso che decida di anticipare le aperture, magari anche tenendo la data prevista, quella del 15 giugno.

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