Estate 2020: pulizia dei condizionatori contro germi e batteri

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Il caldo è alle porte! Dato che già nelle ore in cui il sole è a picco si inizia a sentir sudare anche i pensieri, sono in molti a pensare di rimettere in funzione il proprio condizionatore di casa per far fronte alle giornate più afose dell’anno che stanno per arrivare. Se, per manutenzione ordinaria, è necessario pulire bene i filtri del climatizzatore prima di riaccenderlo dopo mesi, quest’anno non è solo importante ma fondamentale anche la sanificazione dei condizionatori a causa del Coronavirus che ci ha tenuti chiusi in casa per mesi. Tutti, nostro malgrado, abbiamo un po’ paura di riattivare la macchina, perché ci stiamo chiedendo se i condizionatori favoriscano i contagi da Coronavirus. Purtroppo non c’è una risposta certa al 100% a questa domanda: sebbene il Covid non venga trasmesso direttamente attraverso i condizionatori, questi sistemi possono aiutare a controllare la diffusione della malattia, diventa quindi obbligatoria una corretta sanificazione del climatizzatore, anche a scopo preventivo. In ogni caso, sul sito del governo è riportata l’importanza delle sanificazioni, quindi sarebbe opportuno farla anche a casa nostra.

Come effettuare la sanificazione del climatizzatore

Se ormai sei un esperto su come pulire i filtri del condizionatore, è opportuno soffermarsi su come fare una sanificazione dei filtri dei condizionatori e degli split. Le operazioni da effettuare sono principalmente tre:

  1. Lavare e sanificare accuratamente i filtri del condizionatore
  2. Pulire gli erogatori interni
  3. Pulire il motore esterno

Le operazioni vanno effettuate possibilmente insieme per ottimizzare il funzionamento della macchina e avere dei benefici in risparmio ed efficienza energetica. Non è sbagliato dire che queste azioni non servono solo alla sanificazione del climatizzatore, ma anche a una manutenzione ordinaria dell’impianto, è quindi fondamentale svolgerle anche negli anni in cui non ci sarà nessuna emergenza Covid.

1- Sanificazione dei filtri dei condizionatori

Innanzitutto dobbiamo smontarli – controlliamo il metodo migliore sul libretto di istruzioni dell’apparecchio – e poi possiamo lavarli con acqua e sapone neutro. Asciughiamoli con cura e se vogliamo possiamo spruzzare un prodotto igienizzante per la sanificazione dei filtri dei condizionatori.

2- Pulire gli erogatori

Ovviamente, quest’attività va fatta a macchina spenta. Prima di rimontare i filtri, spruzziamo all’interno dei prodotti appositi. Con un panno, poi, rimuoviamo i residui che si sono venuti a creare sia all’interno che sulle alette. A questo punto possiamo rimontare i filtri, ma per accendere la macchina attendiamo alcuni minuti per far in modo che il prodotto si diffonda in tutta la macchina per una corretta sanificazione dello split.

3- Pulizia del motore esterno

Ciò che possiamo fare è verificare che non ci siano foglie, bastoncini incastrati o residui di vario genere. Con molta attenzione rimuoviamo tutto e puliamo con un panno umido. Quando sanificare il condizionatore di casa Se gli ambienti – in particolare quelli in cui ci sono molte persone – devono essere sanificati più volte al giorno, è impossibile pensare la stessa cosa per quest’apparecchio. Orientativamente si dovrebbe sanificare il condizionatore di casa almeno prima dell’accensione stagionale, anche se un uso intenso del climatizzatore potrebbe rendere necessario un intervento più frequente, anche una volta al mese.

È meglio il fai da te o chiamare un tecnico?

Diciamo che in linea di massima per la sanificazione dei condizionatori di casa possiamo affidarci all’esperienza delle nostre mani, purché siamo un minimo portati per il fai da te. Non è detto che però queste operazioni siano semplici per tutti: il dispositivo potrebbe trovarsi in punti complessi da raggiungere, oppure ci potremmo rendere conto che c’è un basso livello di liquido nella macchina. In questo caso è bene affidarsi a professionista che svolga queste operazioni periodiche. Se svolgendo queste operazioni dovessimo danneggiare il dispositivo, è bene chiamare un servizio di riparazione elettrodomestici a Padova o in qualsiasi altra città ci troviamo nel Veneto.

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