Bonus 600 euro, boom di domande: il sito Inps è in tilt

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Oggi 1° aprile è il primo giorno in cui si può fare la domanda per il bonus 600 euro. Come c’era da aspettarselo, è arrivato il boom di richieste – fino a 100 al secondo per le prime 7 ore – che hanno mandato in tilt i server del sito dell’Istituto. Eppure l’Istituto di previdenza sociale continuava a ripeterlo: «Non esiste alcun click day».

C’è chi lamenta anche di violazione della privacy, con pagine che rimandano a profili con dati sensibili di utenti. Insomma, problemi tecnici legati a problemi organizzativi, che ci si augura verranno risolti al più presto, in modo che le prossime domande per i vari bonus per famiglie, lavoratori e aziende verranno eseguite in modo più fluido.

LEGGI: Coronavirus, bonus 600 euro: la guida per fare domanda all’Inps

Se si prova ad accedere al sito dell’Inps appare un messaggio, nero su bianco: «Al fine di consentire una migliore e più efficace canalizzazione delle richieste di servizio, il sito è temporaneamente non disponibile. Si assicura che tutti gli aventi diritto potranno utilmente presentare la domanda per l’ottenimento delle prestazioni».

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