Aeroporto Marco Polo, al via i lavori per rifare le piste di volo

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Nuovi cantieri al via dal primo settembre all’aeroporto Marco Polo di Venezia. Partiranno quel giorno i lavori dei rifacimento delle piste di volo, che dureranno 25 mesi, concludendosi quindi nel settembre 2020. Ad aggiudicarsi i lavori è l’associazione temporanea d’imprese che si è aggiudicata la gara, formata da ICM S.p.A. e Itinera S.p.A. Le opere valgono 135 milioni di euro, dei quali 30 saranno spesi per nuove pavimentazioni di volo e per l’allungamento della pista secondaria, mentre 105 milioni serviranno per opere di manutenzione straordinaria. Gli investimenti seguono il calendario previsto dal Master Plan 2012 – 2021 dell’aeroporto gestito dalla società Save.

Nel dettaglio è prevista la realizzazione di nuove pavimentazioni, l’adeguamento delle aree di sicurezza a servizio delle testate, l’adeguamento delle opere idrauliche per lo smaltimento delle acque meteoriche, la riconfigurazione delle vie di rullaggio degli aeromobili a terra ed in particolare la realizzazione di nuovi raccordi di uscita rapida per la pista principale, per aumentarne ulteriormente le relative potenzialità in termini di capacità operativa.

La pista secondaria, attualmente di 2780 metri, sarà allungata fino a 3300 metri, raggiungendo così la lunghezza della pista principale, per consentire un agevole accesso ed uscita degli aeromobili dalla pista principale. Verranno inoltre adeguate le dotazioni impiantistiche ed incrementate le dotazioni di sicurezza di entrambe le piste, in particolare per quanto riguarda gli Aiuti Visivi Luminosi ed i sistemi di protezione e rilevazione delle incursioni non autorizzate in pista. L’obiettivo è gestire il previsto incremento del traffico aereo con aumentati standard di sicurezza, in particolare in condizioni di bassa visibilità.

Aeroporto Marco Polo, il cantiere non interrompe il servizio

«L’attività di progettazione e costruzione di nuove infrastrutture da parte di Save continua a ritmi sostenuti – dichiara il presidente Enrico Marchi –. Come anticipato lo scorso maggio in occasione della cerimonia di posa della prima pietra del nuovo ampliamento del terminal passeggeri, partono nei tempi previsti i lavori relativi alle piste di volo, complessa combinazione di nuove opere e di interventi di manutenzione straordinaria, sulla base di una serrata tabella di marcia che sta progressivamente dando forma a quanto definito dal Master Plan dell’aeroporto».

Nessun servizio a singhiozzo, assicura l’ad di Save, Monica Scarpa: «Come per i lavori precedenti, anche in questo caso l’operatività dello scalo procederà senza interruzione, con un’organizzazione la cui complessità è determinata anche dalla molteplicità di soggetti attivi in aeroporto».

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