Il "padre" del Risiko italiano in cattedra alla Scuola Italiana Design

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Spartaco Albertarelli, “padre” del Risiko italiano e della versione italiana di altri famosi giochi da tavola come Monopoli e Dungeons & Dragons, è per un giorno docente alla Scuola Italiana Design, divisione di formazione del Galileo Visionary District, per una intera giornata di workshop dedicata al gioco ed alla creatività. Lunedì 1 ottobre dalle 9:30 alle 17:30 , designer a cui si devono le versioni italiane contemporanee di decine di giochi da tavolo e l’invenzione di molti altri diffusi nel mondo intero, insegna ai ragazzi del terzo anno di Scuola Italiana Design.

In questa sessione autunnale che andrà da settembre a dicembre infatti, i ragazzi di SID, affronteranno 4 sfide progettuali per altrettante realtà strategiche per il tessuto economico del Veneto e del mondo intero: La Meccanica, che da Padova produce macchinari che distribuisce ai quattro angoli del mondo, Axolight le cui lampade illuminano anche la Casa Bianca, valigeria Roncato il cui nome è sinonimo di italianità a livello internazionale e Dal Negro, l’azienda di Treviso che con le sue carte ha conquistato il mondo intero.

Tre mesi per un concept di gioco con le carte

Spartaco Albertarelli

I ragazzi del terzo anno di Scuola Italiana Design avranno 3 mesi per presentare un concept di prodotto che nasca da un’analisi degli scenari di sviluppo e delle possibili soluzioni intorno al mondo dei giochi di carte. L’Executive Manager di Start Cube Giulia Turra e il designer internazionale Matteo Zorzenoni, responsabili del progetto di collaborazione con Dal Negro, hanno invitato a Padova il padre del Risiko italiano per affrontare il tema del rapporto che intercorre tra design, antropologia e gioco.

«Questa per noi è la seconda collaborazione con Scuola Italiana Design – spiega Franco Dal Negro, presidente di Dal Negro Spa – il futuro è dei giovani e qui abbiamo l’opportunità di mettere in contatto la creatività di nuovi talenti con il processo evolutivo della nostra realtà. Noi desideriamo incamminarci verso un cambiamento che porti novità nell’ambito dei giochi di carte e assieme a SID crediamo sia possibile».

«La creatività è un elemento strategico della creazione di valore – spiega Emiliano Fabris, direttore del Galileo Visionary District – e le collaborazioni che Scuola Italiana Design costruisce anno dopo anno trimestre dopo trimestre con le imprese e i migliori designer italiani offre ai nostri partner soluzioni innovative, ai nostri ragazzi stimoli e sfide fondamentali per la loro crescita professionale e al territorio nuove opportunità di sviluppo».

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