Microcredito per coop e startup, alleanza Legacoop-Banca Etica

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Legacoop Veneto e Banca Etica si alleano per promuovere il microcredito e sostenere lo sviluppo della cooperazione in Veneto. L’obiettivo è agevolare l’accesso al credito per piccole imprese e startup cooperative, garantendo l’accesso al “Fondo di garanzia PMI” gestito dal Medio Credito centrale del Ministero dello Sviluppo economico e i servizi di accompagnamento. Le spese finanziabili vanno dall’acquisto di beni o servizi strumentali all’attività, dalla retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori alla formazione. Il programma si rivolge a piccole cooperative attive da meno di 5 anni, il tetto massimo erogabile è di 25mila euro per ciascun microcredito, da restituirsi al massimo in sette anni senza alcuna garanzia a carico dell’impresa o dei singoli soci.

Per accedere al fondo le cooperative possono contattare una delle sedi provinciali di Legacoop Veneto oppure Banca Etica. Isfid Prisma, società cooperativa di servizi formativi e di consulenza promossa da Legacoop Veneto e Friuli Venezia Giulia, garantirà alle cooperative venete interessate (non solo alle associate a Legacoop) i servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio, propedeutici e obbligatori per l’accesso al microcredito: dal supporto per la stesura del piano di sviluppo imprenditoriale a quello per la definizione dei prezzi e delle strategie di vendita attraverso studi di mercato, dall’assistenza in caso di problemi legali, fiscali e amministrativi alla individuazione e alla diagnosi di eventuali criticità di implementazione del progetto finanziato, arrivando alla formazione in materia di amministrazione dell’impresa e utilizzo delle tecnologie più avanzate a favore della produttività.

«La partnership rientra tra le numerose iniziative avviate in questi ultimi anni da Legacoop Veneto per sostenere e promuovere la cooperazione, garantendo adeguato supporto e affiancamento – sottolinea Adriano Rizzi, presidente di Legacoop Veneto –. Si amplia così, nello specifico, la gamma di servizi finanziari a sostegno delle piccole cooperative e delle startup».

«Banca Etica orienta la sua intera attività creditizia all’utilità sociale – dice il presidente di Banca Etica Ugo Biggeri –. Il microcredito ha per noi una forte significatività perché riesce a dare sostegno a progetti che altrimenti non troverebbero risorse e quindi a creare posti di lavoro, quanto mai necessari oggi. La collaborazione con Legacoop si inserisce in un quadro più generale di lavoro e condivisione con il mondo cooperativo».

La relazione tra Legacoop Veneto e Banca Etica ha contribuito alla nascita di tre workers buyout industriali (Zanardi, Kuni e Berti), nuove cooperative nate dalla scelta e dal coraggio di gruppi di lavoratori prima dipendenti di aziende fallite o in gravi difficoltà.

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