
Fondazione Cariparo, aumentate a 95 milioni le risorse per il 2025. Eletto il nuovo cda
Il consiglio generale di Fondazione Cariparo ha approvato il bilancio di esercizio e il bilancio sociale 2024. Il presidente Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione, dichiara: «Chiudiamo il 2024 con un avanzo di 204,5 milioni di euro, uno dei migliori della nostra storia, che ci consente di aumentare di 30 milioni di euro le risorse per le erogazioni del 2025, portandole a quota 95 milioni di euro. Le maggiori risorse rappresentano uno stanziamento straordinario una tantum che verrà destinato ad iniziative e progetti strutturali di particolare rilevanza per la nostra comunità. Desidero ringraziare con l’occasione il lavoro svolto dagli Organi della Fondazione, in particolare dal Consiglio di Amministrazione, che con l’approvazione di questo Bilancio termina il proprio mandato. La sua attività è stata fondamentale nell’indirizzare al meglio la gestione del patrimonio della Fondazione in anni particolarmente complessi, consentendole di garantire al territorio le risorse per promuovere la crescita sociale ed economica delle nostre comunità».
L’esercizio chiude con avanzo di 204,5 milioni di euro, grazie a un risultato della gestione finanziaria pari a 285,4 milioni di euro, il secondo migliore nella storia della Fondazione. Al consolidamento del patrimonio dell’ente sono stati destinati invece 71,6 milioni di euro, mentre 52,3 milioni vengono accantonati al Fondo di Stabilizzazione delle Erogazioni, che raggiunge quota 316 milioni di euro. I risultati dell’esercizio hanno consentito di incrementare le risorse destinate all’attività filantropica del 2025 dai 65 milioni previsti nel Documento di Programmazione Annuale (DPA) 2025 a 95 milioni di euro (+46,2%). Le performance registrate nel 2024 hanno portato gli attivi finanziari della Fondazione a raggiungere un valore di mercato di 3,84 miliardi di euro, segnando una crescita di oltre il 19% rispetto al pur ottimo 2023. Nel 2024 la Fondazione ha assunto deliberazioni per 83,6 milioni di euro assegnati a 946 progetti, a cui si aggiungono decisioni relative a 18,9 milioni per iniziative che verranno attuate nel 2025 e in anni successivi.
Il consiglio generale ha inoltre nominato i componenti del nuovo consiglio di amministrazione, che resteranno in carica per quattro anni. Nel ruolo di Vice Presidente Vicario è stata eletta Damiana Stocco, avvocato iscritta all’Albo di Rovigo e all’Albo speciale degli Avvocati patrocinanti dinanzi alle Magistrature superiori. Specializzata in diritto delle persone, della famiglia e dei minori, svolge anche attività di tutela e integrazione dei minori e consulenza legale per persone senza fissa dimora. Componente di vari organismi e associazioni, tra cui l’AIAF (Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia e per i Minori) e l’Osservatorio nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza. Vice Presidente: Cesare Dosi, professore ordinario di Scienza delle Finanze all’Università di Padova. È stato Preside della Facoltà di Economia e Direttore del Centro di ricerca interuniversitario sull’economia pubblica. Attualmente è componente del Comitato Investimenti di SINLOC e presidente del Comitato scientifico del C.U.R. (Consorzio Università Rovigo).
I consiglieri sono Sandra Bedetti, archeologa, Francesco Bicciato, direttore esecutivo del Forum per la Finanza Sostenibile, Mirella Cisotto, già Capo Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche del Comune di Padova, Enrico Del Sole, Vicepresidente con delega al territorio di Padova di Confindustria Veneto Est fino a marzo 2025, Antonio Giolo, già docente e dirigente scolastico, e Andreina Milan, docente presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna.
«Esprimo i miei più sinceri auguri di buon lavoro – dichiara Antonio Santocono, Presidente della Camera di Commercio di Padova – ai membri del nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, nominati mercoledì 30 aprile dal consiglio generale dell’ente, su proposta del presidente Gilberto Muraro. La Fondazione rappresenta un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro territorio, e sono certo che il nuovo cda, in cui siedono figure autorevoli rappresentative di mondi diversi, saprà proseguire con competenza e visione strategica il percorso intrapreso nel precedente mandato, rafforzando il legame con le comunità locali e promuovendo iniziative di valore, con lo sguardo rivolto a un orizzonte di lungo periodo. A nome della Camera di Commercio confermo la nostra piena disponibilità a proseguire la collaborazione già in atto per mettere in campo progetti in favore del tessuto imprenditoriale e della crescita sostenibile del nostro sistema economico».
Nella foto: il nuovo cda di Fondazione Cariparo