CNA porta a scuola il "reverse mentoring": gli studenti padovani raccontano alle aziende cosa cercano nel mondo del lavoro

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Quali sono gli elementi più attrattivi di un’azienda per gli studenti delle scuole superiori padovane? Al primo posto i ragazzi cercano un buon ambiente di lavoro (51%), ma anche la vicinanza alla propria abitazione (49%), quindi la qualità di prodotti e servizi offerti (47%). Meno richieste l’efficacia di sito e profili social dell’azienda (33%) e l’innovazione tecnologica e digitale (22%).

Sono alcuni dei risultati di un’indagine online condotta da CNA Padova e Rovigo su un campione di circa 50 studenti di 3 classi quinte dell’IPSIA Enrico Bernardi (2 classi dell’indirizzo di “Produzioni Meccaniche” e 1 classe di “Manutenzione di impianti elettrici ed elettronici”). Ragazzi e ragazze sono stati invitati a fare una ricerca su internet su almeno 6 aziende della provincia di Padova, con una dimensione tra 6 e 30 dipendenti. Tra queste è stato loro chiesto poi di selezionarne 3 di maggiore interesse. L’indagine è stata presentata giovedì 16 novembre nell’Aula magna dell’Istituto professionale padovano. Con questa iniziativa CNA ha voluto entrare direttamente a scuola per sentire, dalla viva voce dei giovani, quali caratteristiche devono avere oggi le imprese per essere attrattive, soprattutto in termini di strumenti di welfare aziendale, promozione e work-life balance. Un incontro di matching condotto attraverso la metodologia del “reverse mentoring”, a cui hanno preso parte alcune imprese del territorio, gli studenti delle classi coinvolte nell’indagine, che si sono confrontati dal vivo sui risultati con le imprese presenti, la dirigente scolastica dell’Istituto Bernardi Alessandra Bozzolan e i docenti che hanno supportato CNA nel progetto

«Tra le nostre priorità c’è quella di aiutare le imprese a reperire personale adeguatamente formato e qualificato. Ecco perché, nelle iniziative che portiamo avanti, abbiamo pensato di rivolgerci sia agli studenti che agli stessi imprenditori, per aiutarli a definire la proposta di valore per attrarre i talenti in azienda, ad esempio utilizzando al meglio i social network» dichiara il presidente di CNA Padova e Rovigo Luca Montagnin. «Da questa indagine si capisce come i ragazzi siano attenti a come un’azienda si presenta, all’ambiente di lavoro, ma anche alla componente dell’innovazione tecnologica e digitale. Questi incontri sono importanti per far avvicinare e connettere studenti e imprese del territorio».

«Cosa cercano i giovani nel mondo del lavoro? E’ l’interrogativo da cui, in collaborazione con CNA, siamo partiti per attivare un’esperienza con alcune classi dell’ultimo anno – commenta Alessandra Bozzolan, dirigente scolastico dell’IPSIA Bernardi. «La scuola è infatti convinta che sia necessario promuovere nei ragazzi quelle competenze che facilitino l’ingresso non solo nel mondo del lavoro ma più in generale nella società civile. I risultati dell’indagine confermano che gli studenti sono orientati a trovare un ambiente di lavoro non solo sereno ma anche capace di favorire la loro crescita professionale, consapevoli che l’apprendimento non si fermerà con il conseguimento del titolo di studio ma continuerà per tutta la loro vita».

L’indagine di CNA

Cosa colpisce di più gli studenti dalla ricerca effettuata online? Dall’indagine emerge anche che importanti sono i contenuti dei siti internet (per il 40% del campione) e la facilità di navigazione (31%). Ma l’attenzione è anche per la storia dell’azienda, visto che viene apprezzata la capacità di trasmettere le competenze ai giovani (47%). Dell’ambiente di lavoro viene ricercata in particolar modo l’attenzione alla formazione e alla crescita dei dipendenti (51%). Ma anche che i prodotti e servizi siano tecnologicamente evoluti (38%) e che gli ambienti siano ordinati e diano un’idea di efficienza (42%).

Alla domanda “Perché contatteresti un’azienda per un colloquio?” le risposte più gettonate sono per l’opportunità di crescita professionale (44%), per la positiva esperienza di stage già effettuata (42%) e per la presenza di tecnologie innovative (40%).

L’appuntamento si inserisce nella serie di iniziative di CNA che puntano a costruire le competenze del futuro, orientare i giovani al lavoro, all’autoimprenditorialità e allo sviluppo di nuove imprese nel territorio. In particolare all’interno del progetto A.PPREND.O, costituito nell’ambito dello Sportello Mentore della Camera di Commercio di Padova, l’associazione organizza regolarmente visite in azienda per far conoscere agli studenti come funziona un’impresa “sul campo”. Ma gli incontri si rivolgono anche agli stessi imprenditori, con appuntamenti pensati per supportarli nella ricerca di personale e per attrarre nel migliore dei modi i giovani talenti.

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