Vicenzaoro September 2023, focus su innovazione e sostenibilità

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Sostenibilità al centro nel mercato del corallo e delle perle coltivate, stato dell’arte sulla scelta tra diamante naturale e “lab grown”, ma anche storie di innovazione che ispirano gli imprenditori dell’oreficeria, come quella di Francesco Moser. Nella quarta giornata di Vicenzaoro September si discute di temi chiave per il presente e il futuro dell’industry orafo-gioielliera. Temi caldi al salone internazionale di Italian Exhibition Group, in corso al quartiere fieristico di Vicenza fino a oggi, martedì 12 settembre.

Affascinanti, preziose e delicate: le perle Akoya, le più popolari nel mondo della gioielleria, sono state le protagoniste del Gem Talk che si è tenuto domenica 10 a Vicenzaoro September. L’evento, in collaborazione con IGI – Istituto Gemmologico Italiano, JPEA – Japan Pearl Exporters’ Association e JETRO – Japan External Trade Organization, ha ripercorso la storia di queste gemme del mare, che nascono in Giappone dalle ostriche. Le perle necessitano oggi di un ambiente marino stabile, per questo i coltivatori usano delle reti molto fitte per fermare l’inquinamento da plastiche e microplastiche. Sulla corretta formazione a tutela del consumatore nella scelta tra diamanti naturali e “lab grown”, IGI Istituto Gemmologico Italiano, ha invece proposto un talk che ha fatto il punto sullo stato dell’arte del mercato.

Golden bridge tra Vicenza e Dubai. A Vicenzaoro September 2023 è stato celebrato il sodalizio tra le due città dell’oro, con la consegna degli Uae Awards a 40 aziende storiche di Dubai per la loyalty decennale dimostrata verso l’appuntamento vicentino, e per il ruolo di ambassador del gioiello in oro made in Italy. Un’industry che produce il secondo maggiore export italiano negli Emirati. Altro tema importante è stato quello del mercato del corallo. Impossibile da coltivare, il corallo si trova solo in natura, e tra le 7.000 specie esistenti, ne viene lavorata solo una: il corallo Rubrum. Già da 20 anni il corallo non si pesca ma si raccoglie in modo sostenibile nel rispetto di determinate leggi e condizioni. “Questa attenzione ci permette di avere sempre un Mediterraneo ricco di corallo, per noi questa sostenibilità è vitale. Solo con una gestione oculata si può tramandare una tradizione che vive da più di 500 anni”, ha precisato Vincenzo Aucella, presidente Assocoral e vicepresidente di Federpreziosi Confcommercio.

Non sono mancati poi impresa sportiva e innovazione, ciclismo sportivo e nuove strade. Binomio suggestivo, su cui è intervenuto a Vicenzaoro Francesco Moser, ospite domenica 10 settembre. Visione di squadra, con un occhio particolare al fattore umano, ai valori e al talento.

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