Borsari, un "dolce" bilancio: obiettivo 75 milioni di euro

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A Rovigo, per l’Industria Dolciaria Borsari il fatturato si conferma in crescita e punta ai 75 milioni di euro.

L’azienda è leader del settore di panettoni e lievitati per le feste, produce e distribuisce alcune delle eccellenze della tradizione dolciaria italiana come panettone, pandoro, colomba e altre specialità, presidiando, in particolare, il canale della Grande distribuzione con lo storico marchio milanese Giovanni Cova & C. e quello retail con Muzzi, il brand di famiglia. Inoltre, il gruppo detiene la leadership nel segmento dei lievitati mignon, quelli da 100 grammi, con una produzione annua che supera i 20 milioni di pezzi.

La realtà, guidata dalla famiglia Muzzi dal 2000, è in continua espansione: sette marchi di proprietà, l’ultima acquisizione è stata La Torinese nel 2018; 5 pasticcerie, di cui una a Milano, una in Umbria e tre in Veneto ed oltre 21 milioni di lievitati venduti nel 2022.

“I ricavi dello scorso anno hanno registrato un +6,8%” commenta Andrea Muzzi, amministratore delegato di Idb Group, “oggi, il nostro obiettivo per il 2023 è di incrementare il fatturato di un 5%, per poi raggiungere 75 milioni entro i prossimi tre anni”.

Idb Group, seppur concentrato sulle vendite Italia, continua anche con il percorso di internazionalizzazione, puntando sui brand Tommaso Muzzi e Breramilano 1930. “L’export genera quasi il 20% del fatturato complessivo e trova negli Stati Uniti e in Europa i mercati più profittevoli. Quest’anno il fatturato estero è cresciuto del 7,6%, grazie anche all’ingresso nel mercato del Sud-est asiatico” conclude Andrea Muzzi.

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