CoDAU, il dg Unipd Alberto Scuttari confermato alla guida dell'associazione che riunisce i dg degli atenei italiani

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Il Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie (CoDAU), che riunisce 98 atenei italiani, statali e non statali, ha confermato l’Ing. Alberto Scuttari alla presidenza dell’Associazione di rappresentanza dei Direttori Generali delle università italiane. Durante l’Assemblea, tenutasi nella cornice di Palazzo Baleani a Roma, sono stati eletti anche gli otto membri effettivi e gli otto supplenti che compongono la Giunta dell’Associazione.

L’ ing. Alberto Scuttari è Direttore Generale dell’Università di Padova, e guida l’associazione dal 2020.

Quali membri effettivi della Giunta sono stati eletti: Vincenzo Tedesco, Direttore Generale del Politecnico di Torino; Simonetta Ranalli, Direttore Generale dell’Università La Sapienza di Roma; Andrea Rossi, Direttore Generale del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico; Alessandro Buttà, Direttore Generale dell’Università Federico II di Napoli; Marco Degli Esposti, Direttore Generale dell’Università di Firenze; Alberto Domenicali, Direttore Generale dell’Università IUAV di Venezia; Paolo Zanei, Dirigente dell’Università di Trento e M. Raffaella Ingrosso, Dirigente dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

In qualità di i membri supplenti, sono stati eletti: Teresa Romei, Direttore Generale dell’Università di Foggia; Anna Vivolo, Direttore Generale dell’Università di Perugia; Riccardo Taranto, Direttore Generale dell’Università Bocconi di Milano; Giuseppe Festinese, Direttore Generale dell’Università Orientale di Napoli; Roberto Conte, Direttore Generale dell’Università Statale di Milano; Lucia Colitti, Direttore Generale dell’Università Foro Italico di Roma; Valerio Barbieri, d Direttore Generale dell’Università del Molise e Alessia Macchia, Direttore Generale dell’Università Sant’Anna di Pisa.

L’elezione è avvenuta sostenendo il progetto unitario sviluppato per il triennio 2023-2026, che mira ad una continuità strategica, alla valorizzazione della rete professionale e al potenziamento delle relazioni politico-istituzionali, accademiche e del mondo produttivo. Numerose le complessità da gestire che investono il settore universitario italiano: garantire un’alta qualità della ricerca, della didattica e dei servizi facendo leva sul ruolo del Direttore Generale e del management universitario, quali parte di un network complesso e strutturato; la transizione verso un’università più aperta ed innovativa; la gestione del PNRR; il potenziamento delle competenze e la formazione per quadri e dirigenti.

Il Presidente Alberto Scuttari ha sottolineato la volontà di valorizzare il lavoro fatto in precedenza e di potenziarlo ulteriormente in una logica unitaria, affermando che: “pensare alle università del futuro significa allargare la visione, aumentare l’impatto, relazionarsi con le aspettative degli studenti e dei portatori di interesse, potenziare e migliorare i servizi in una logica innovativa. La nostra comunità professionale è al servizio del sistema universitario, perno fondamentale per lo sviluppo del Paese”.

L’elezione è stata preceduta dall’intervento del Dott. Antonio Naddeo, Presidente dell’ARAN, sul tema “Le prospettive del lavoro pubblico nei nuovi CCNL e le prospettive del CCNL del comparto Scuola-Università- Enti di ricerca – Afam“.

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