Nice apre in Brasile: la nuova fabbrica a Limeira è firmata da Mario Cucinella

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Nice apre a Limeira, nello stato di San Paolo, la nuova sede della sua controllata brasiliana. Frutto di un investimento di 20 milioni di euro ed esteso su 20 mila metri quadrati e con oltre 260 dipendenti, il complesso industriale è anche uno dei centri internazionali di ricerca e sviluppo del gruppo. L’azienda con sede a Treviso è attiva nei settori dell’Home & Building Management e Security, ed è presente in 23 Paesi con 13 stabilimenti produttivi, 15 centri R&D e 2.800 dipendenti.

Il complesso, che attualmente è dedicato alla produzione di motori per l’automazione di porte da garage e cancelli, avrà anche in assortimento e commercializzerà i prodotti della business unit Smart Home. Nice farà leva sul nuovo plant di Limeira anche per la propria strategia di leadership nei mercati latinoamericani.  Inoltre, l’indotto produttivo sarà di supporto ai piani di esportazione globale dell’azienda.

«L’inaugurazione di questo complesso industriale riflette l’impegno di Nice verso i propri clienti, i partner, le comunità e, soprattutto, verso il nostro percorso internazionale di sostenibilità – ha commentato Roberto Griffa, CEO di Nice –. L’impegno di Nice per il rispetto dell’ambiente si basa su due aspetti: ridurre l’impatto diretto delle nostre attività produttive e commerciali, come stiamo facendo oggi col nuovo plant di Limeira, e sviluppare soluzioni e prodotti intelligenti che minimizzino l’impatto ambientale degli edifici nei quali sono installati. Il nuovo stabilimento incorpora questi valori e rappresenta una pietra miliare per la crescita dell’azienda in Brasile, in America Latina e nel mondo».

«Il nuovo building segna l’inizio di una importante fase per le attività di Nice in America Latina – ha aggiunto Hector Trabucco, Managing Director di Nice Brasil e America Latina –. È un vero e proprio hub all’avanguardia di soluzioni innovative, che riveste un ruolo chiave nella crescita delle nostre linee produttive e, di conseguenza, delle attività nel Paese, oltre a diventare un nuovo punto di riferimento globale per la tecnologia, l’innovazione, la ricerca e sviluppo».

Il progetto della nuova sede di Nice Brasil è stato curato dallo studio italiano di architettura MCA – Mario Cucinella Architects. Lo stabilimento produttivo è stato progettato per rispondere ai requisiti della certificazione LEED e per essere un punto di riferimento per l’architettura industriale sostenibile.

«È sempre più importante poter dare vita ad architetture che dialoghino realmente con il contesto, con
la natura – ha affermato Mario Cucinella, founder e direttore creativo di MCA –. È una relazione che abbiamo ritenuto fondamentale nei secoli scorsi, ma che abbiamo via via trascurato. Credo Nice possa rappresentare un esempio virtuoso in tal senso: un’architettura che, grazie alla stretta sintonia con gli elementi naturali del territorio, riduce al minimo il proprio impatto sull’ambiente».

Il fronte principale, che si affaccia sulla strada pubblica, è ben illuminato dalla luce naturale e rappresenta l’elemento di maggior impatto del progetto. L’interno della struttura include due piani di uffici, aree comuni, spazi dedicati alla formazione, e un atrio che si affaccia sull’area produttiva e sullo showroom, in cui sono esposte le principali soluzioni di Nice. I visitatori, gli installatori e i distributori potranno fare un’esperienza completa del mondo Nice: provare le funzioni di connettività, testare la sicurezza e la praticità dei prodotti, nonché apprezzarne il design autentico.

La nuova sede di Nice Brasil è stata progettata per ridurre i consumi di energia tramite una serie di misure architettoniche attive e passive, che sfruttano le condizioni climatiche della regione e consentono alle strutture e alla sede aziendale di funzionare in modo del tutto autosufficiente in alcuni periodi dell’anno, abbattendo le emissioni di anidride carbonica, in linea con gli obiettivi globali di riduzione dell’azienda.

Il tetto iconico non è solo la principale caratteristica architettonica, ma anche il più importante dispositivo passivo ambientale, in grado di offrire protezione dalla radiazione solare diretta durante i mesi più caldi dell’anno: ripara le facciate dai raggi solari diretti, mentre consente a tutti gli spazi di essere sufficientemente illuminati da una luce diffusa.

Grazie alla combinazione di massa termica e ventilazione naturale, l’area produttiva non necessita di riscaldamento o raffreddamento. Nello showroom e negli uffici è impiegato un sistema misto di termoregolazione della temperatura che incoraggia il ricorso alla ventilazione naturale, riducendo i carichi
di raffreddamento complessivi.

Dal momento che la città di Limeira è caratterizzata da angoli solari molto elevati, un altro elemento distintivo consiste nell’implementazione di sporgenze orizzontali e nell’ottimizzazione della loro profondità.
Tali accorgimenti hanno reso possibile ricreare una zona d’ombra completa sui fronti in vetro durante le ore centrali del giorno, riducendo l’irraggiamento del 47%, evitando il rischio di surriscaldamento. Inoltre, l’integrazione di laghetti e altre zone d’acqua aiuta a mitigare il deflusso delle acque piovane, indirizzandole verso un bacino di 30 metri cubi in cui immagazzinarla e riutilizzarla per l’irrigazione.

Foto: Nice Brasil, Limeira, credits Adriano Pacell

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