OVS, conti in crescita: si torna a livello pre-pandemia

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Buoni i risultati economici del gruppo OVS: la pandemia, almeno dal punto di vista di bilancio, sembra alle spalle.
Ecco i principali indicatori del bilancio 2021, approvato dal Cda del gruppo.

  • Rilevante crescita della quota di mercato, ora al 9,3% rispetto all’8,4% del 2020.
  • Vendite nette a €1.359m, +33,4% rispetto al 2020 e sostanzialmente in linea con i valori del 2019. La crescita è stata elevata per tutti i marchi, sia nel canale offline che per quello online. EBITDA rettificato a €147,2m, in crescita di oltre €74m rispetto al 2020.
  • EBITDA margin che raggiunge il 10,8% (era 7,2% nel 2020), grazie al miglioramento significativo delle vendite, alla riduzione dei mark-down e alle azioni sul versante dei costi. Risultato netto rettificato a €44,8m. Proposta dividendo di €0,04 per azione.
  • Flusso di cassa operativo positivo per €129,8m a cui si aggiungono €81m derivanti dall’aumento di capitale perfezionatosi a luglio 2021. Posizione finanziaria netta rettificata a €190,3m, più che dimezzata rispetto a €401,1m del 31 gennaio 2021 e migliore di circa €120m rispetto a quella prepandemia (€309,9m al 31 gennaio 2020).
  • ESG: l’attenzione che abbiamo posto al tema della sostenibilità ci ha premiato. Nel Fashion Transparency Index del 2021 di “Fashion Revolution”, OVS è l’azienda al mondo più attenta alla trasparenza. Nel 2021 abbiamo emesso un Sustainability-linked Bond e nell’aprile del 2022 abbiamo sottoscritto due nuove linee di credito Sustainability-linked a sostituzione delle esistenti, rafforzando così l’impegno della società al raggiungimento dei suoi obiettivi di sostenibilità.

«I risultati conseguiti nell’anno 2021 sono stati eccellenti – commenta l’AD del gruppo Stefano Beraldo -. La crescita delle vendite del 33,4% sul 2020, ottenuta con una sostanziale parità di superficie di vendita, è ben superiore al 18,7% del mercato dell’abbigliamento e conferma che il Gruppo OVS è cresciuto più di qualsiasi altro player, fisico e/o digitale, operante in Italia nel settore. Abbiamo aperto negozi di piccole dimensioni, prevalentemente in franchising (oltre il 70%), in un contesto che, anche a causa di una minore mobilità dei consumatori, premia i negozi di prossimità. Siamo intervenuti su molti negozi esistenti, con un profondo restyling per dare loro una nuova immagine calda e accogliente, utilizzando attrezzature in legno, poltrone, piante naturali, e materiali eco-compatibili adatti ad attrarre anche il cliente più attento alla qualità dell’ambiente. L’iniziativa è stata apprezzata e ha comportato un andamento dei negozi ristrutturati nettamente superiore alla media della rete. Abbiamo introdotto importanti novità nell’assortimento con nuovi marchi a partire da Piombo Donna, che è stato molto apprezzato. OVS è sempre più un market-place, dove l’house-brand rimane centrale, ma nel contempo ad esso si affiancano nuovi brand, consentendoci di attrarre nuovi visitatori e di essere sempre più vicini ai diversi stili di vita dei clienti. Sono proseguiti gli investimenti per migliorare il negozio digitale ed ora abbiamo servizi sempre più rivolti alla personalizzazione della shopping experience. Stiamo dotando i negozi in franchising di palmari che consentano di accedere a tutto l’assortimento con un click, dando possibilità ai nostri clienti di trovare subito il prodotto giusto della taglia e del colore desiderati. Nel terzo trimestre 2021 il Gruppo ha dato il via al nuovo corso impresso a Stefanel, marchio di recente acquisizione, con risultati incoraggianti. Il business model di OVS, caratterizzato da una proposta commerciale che offre capi di abbigliamento durevoli nel tempo e meno dipendente da logiche legate al «fast fashion», ha consentito di proporre in vendita a prezzi pieni nel 2021 gran parte dei prodotti rimasti invenduti lo scorso esercizio a causa del lockdown. Le azioni intraprese, l’ottimo risultato economico e una sempre attenta gestione del circolante, hanno contribuito a generare un flusso di cassa operativo di €129,8m; considerando anche l’aumento di capitale di €81m il risultato raggiunto in termini di deleverage è estremamente soddisfacente (posizione finanziaria netta a €190,3m, leverage 1,29x, in netto miglioramento rispettivamente a €401,1m e 5,50x al 31 gennaio 2021)».

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