Veronafiere, al via la 13esima edizione di Motor Bike Expo

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Il 2022 parte ufficialmente con il Motor Bike Expo, che ritorna a Veronafiere nella sua tradizionale collocazione invernale. I quattro giorni di apertura, da giovedì 13 a domenica 16 gennaio, segnano l’appuntamento di inizio anno più atteso dai motociclisti, che possono tornare a vivere e respirare la moto dal vivo. Sei mesi dopo la Special Edition di giugno, tutto è pronto per accogliere il grande pubblico secondo i protocolli di sicurezza anti Covid. Paola Somma, co-fondatrice di Motor Bike Expo, sottolinea come «nonostante il periodo storico che stiamo attraversando, siamo molto orgogliosi di essere riusciti ad organizzare una manifestazione che ospiterà quasi 600 espositori in un contesto sicuro e in un ambiente che ha tutte le carte in regola per tornare ad essere un’occasione di divertimento per i motociclisti, oltre che d’incontro e di business per le aziende del settore delle due ruote».

Giunto alla sua 13esima edizione e organizzato ininterrottamente dal 2010 nel polo fieristico veronese, Motor Bike Expo è un Salone della motocicletta unico a livello internazionale. Negli anni ha consolidato un format che amalgama felicemente la produzione di serie e l’innovazione dell’industria al mondo custom, cioè alle preziose moto personalizzate costruite in esemplare unico o in serie limitata. Al centro dell’evento ci sono sempre gli appassionati: ecco perché, nato come «raduno espositivo» biker invernale, oggi MBE è uno degli appuntamenti di settore più importanti in Europa. Diverso dagli altri, nello strizzare l’occhio al costume, al lifestyle e al mondo della moda. Per queste ragioni la kermesse veronese è in grado di attrarre sia i top brand dell’industria moto, sia i grandi artisti della customizzazione. La sua collocazione nel calendario offre ai visitatori di osservare da vicino le novità dell’anno appena presentate. Nonostante gli effetti della pandemia sulla capacità produttiva, il Mercato delle due ruote continua a chiudere il bilancio in segno ampiamente positivo. La moto è sempre nel cuore degli italiani, lo affermano i dati diffusi da Confindustria: l’anno si è chiuso segnando un inaspettato +21,2% sul 2020 immettendo sul mercato oltre 280mila veicoli. Un panorama che non solo riporta volumi di immatricolazioni maggiori al periodo pre-pandemia (+14,5% sul 2019), ma che presenta dimensioni che non si verificavano dal 2012. Un presupposto ideale per i Costruttori e i marchi di abbigliamento e accessori moto che hanno scelto MBE per proporre le novità agli appassionati.

«Il 2021 è stato per l’intero sistema fieristico nazionale l’anno della ripartenza, inaugurato proprio dall’edizione speciale di MBE a giugno. Ed è sempre la passione per il mondo della moto a dare il via anche al calendario 2022, a gennaio. Il salone registra già numeri importanti con 600 espositori e 8 padiglioni occupati, oltre alle aree esterne. Significa che abbiamo lavorato bene con il team di Francesco Agnoletto e Paola Somma e che le aziende, gli operatori e gli appassionati non vedono l’ora di tornare a Verona per l’appuntamento numero uno in Italia per il panorama delle due ruote a motore». ha dichiarato Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere

Per inaugurare la kermesse sarà presente giovedì 13 gennaio anche il presidente della regione Luca Zaia, alle 10.00 nell’area antistante al Palazzo Uffici di VeronaFiere (Area A). Il programma prevede l’intervento del governatore, preceduto dai saluti del presidente di VeronaFiere, Maurizia Danese, dell’Amministratore delegato di MBE, Francesco Agnoletto, del sindaco, Federico Sboarina, del presidente della provincia, Manuel Scalzotto.

Di seguito, alle 10.30, nel settore ACI (Area D), Zaia interverrà alla conclusione del raid automobilistico “Fuoco dell’Amicizia” a cui parteciperanno Jesusleny Gomes, imprenditrice e camminatrice, Giorgio Capuis, presidente dell’Automobile Club di Venezia, Angelo Sticchi Damiani, presidente Automobile Club d’Italia.

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