Anguillara, Bolsonaro in visita (tra le polemiche) per ricevere la cittadinanza onoraria

L’imminente visita del presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ad Anguillara Veneta spacca il paese e la regione. Il paese della bassa padovana, al confine col rodigino, ha infatti deciso di conferire la cittadinanza onoraria al controverso capo di stato (al centro, negli ultimi tre anni, di numerose polemiche per le sue posizioni verso le donne e le minoranze, nonché una disastrosa gestione dell’emergenza Covid, tra negazionismo e pseudoscienza) dopo la scoperta delle origini venete dei suoi bisnonni.

Bolsonaro sarà in visita ufficiale ad Anguillara lunedì, al termine dei lavori del G20 a Roma, e potrebbe anche recarsi in visita alla Basilica di Sant’Antonio, a Padova.

Il caso aveva già sollevato indignazione prima ancora dell’ufficialità del riconoscimento deciso dal consiglio comunale, ma a pochi giorni dal Bolsonaro-day il paese si è surriscaldato. Giovedì, durante il mercato, c’è stato un duro scontro tra il leader locale di Rifondazione comunista, Federico Navaro, e il padre della sindaca Alessandra Buoso, Giuseppe, mentre la stessa prima cittadina (civica) in questi giorni ha più volte cercato di raffreddare le polemiche.

Polemiche che si sono mosse da più fronti, dalle opposizioni di centro-sinistra, inevitabilmente, ma anche da un notevole numero di persone appartenenti alla comunità italo-brasiliana. E, meno prevedibilmente, anche dalla Diocesi di Padova, che nei giorni scorsi aveva espresso «forte imbarazzo» per la cittadinanza onoraria concessa dal Comune di Anguillara.

Per lunedì sono previsti diversi presìdi di contestazione per la visita di Bolsonaro. Ad Angiullara la piazza dovrà essere sgomberata prima dell’arrivo del presidente brasiliano, mentre le manifestazioni proseguiranno in altre città, tra cui Padova, in Prato della Valle.