Le Village a Padova, Cariparo e Camera di commercio investono nell'acceleratore di Crédit Agricole

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Camera di Commercio di Padova e Fondazione Cariparo investono mezzo milione nella creazione dell’acceleratore di startup Le Village, di Crédit Agricole.

Come riportato dal mattino di Padova, i due enti hanno deciso di finanziare la partecipazione del Parco scientifico e tecnologico Galileo, incubatore già attivo a Padova, nel capitale della società che costituirà Le Village, investendo una cifra complessiva di 565 mila euro, pari al 35% delle quote. Di questi, 333 mila sono stati stanziati da Camera di Commercio, 222 mila dalla Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, e altri 10 mila direttamente da Galileo. L’incubatore è di proprietà di Camera di Commercio per poco meno del 50% delle quote, mentre Cariparo ne detiene il 14,29%.

Gli acceleratori Le Village

Per la costituzione del Le Village il 51% delle quote spetterà, naturalmente, a Crédit Agricole. Come detto, Galileo avrà il 35%, mentre Assindustria Venetocentro parteciperà con il 10% del capitale sociale. Presente anche la Fondazione Unismart dell’ateneo di Padova, con il 5%.

Sono 37 i Village attualmente presenti in Europa, di cui due (Milano e Parma) in Italia. Gli acceleratori lavorano per mettere in contatto imprese e startup innovative, per favorirne la crescita e l’impiego di soluzioni tecnologiche. A Padova Le Village – che sarà avviato nella primavera 2022 – sorgerà nell’immobile di proprietà della Camera di Commercio alla cittadella della Stanga, nel pieno del «quartiere dell’innovazione», in cui orbitano, intorno alla Fiera, diverse realtà già attive, come il Competence Center Smact e la facoltà di Ingegneria del Bo.

Padova polo per il Triveneto

«Il progetto Le Village si lega bene con l’iniziativa che portiamo avanti col Comune da quando abbiamo ripreso il controllo della Fiera per creare un grande quartiere dell’innovazione», ha riferito Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio di Padova, al mattino. «Crédit Agricole è una delle prime 10 banche al mondo: ha scelto Padova come riferimento nel Triveneto per la presenza dell’Università e di progetti di successo già avviato. Abbiamo dato disponibilità a partecipare al progetto e dopo molte interlocuzioni siamo arrivati alla costituzione della società. In questo acceleratore verranno scelte alcune startup, già un minimo avviate, da inserire in un ecosistema di sviluppo, a contatto con tutor e grandi gruppi industriali che possano prenderle sotto la loro ala, aiutandole o sostenendo economicamente la loro crescita».

«La Fonazione ha sostenuto, in alleanza con gli altri partner del progetto, la creazione di Le Village in linea con il suo statuto e con le sue linee strategiche di intervento, che prevedono, tra l’altro, lo sviluppo economico del territorio – ha aggiunto il presidente di Cariparo, Gilberto Muraro – Si tratta di un’operazione che, insieme ad altre importanti iniziative, come Smact, contribuisce a connotare Padova come centro di promozione dell’innovazione».

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