Pal Zileri, tavolo con Regione e sindacati: si cercano acquirenti per salvare l'attività
Ieri lunedì 1 marzo incontro in Regione per un aggiornamento sul futuro di Forall – Pal Zileri: si cercano acquirenti per rilanciare l’attività e salvare i posti di lavoro. Si è tenuto un tavolo congiunto tra vertici aziendali, sindacati e l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan supportata dall’Unità di Crisi aziendali per un aggiornamento riguardo la situazione dell’azienda tessile di Quinto Vicentino (VI) a tre mesi dalla comunicazione della volontà di cessare l’attività.
Pal Zileri, cercasi acquirenti con il sostegno della Regione
Le parti hanno condiviso l’opportunità e la necessità di rilanciare, in maniera coordinata, ogni possibile azione finalizzata alla ricerca di un acquisitore industriale della realtà produttiva vicentina. È stata concordata la strada del rafforzamento
dell’attività di ricerca concertata tra le parti di un possibile investitore industriale che sia in grado di acquisire sia la realtà produttiva che lo storico marchio del settore dell’abbigliamento maschile di qualità.
Il rafforzamento di tale ricerca dovrà tenere conto anche delle aperture significative delle parti istituzionali rispetto a tutti gli strumenti che possono agevolare l’interessamento di un acquisitore. Per quanto riguarda la Regione gli strumenti sono legati all’adeguamento delle competenze dei lavoratori, mentre il Ministero dello Sviluppo Economico tiene conto del nuovo Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività d’impresa .
Le associazioni sindacali:«Chiediamo un impegno maggiore per salvare i posti di lavoro»
Al termine dell’incontro in una nota le associazioni sindacali hanno fatto sapere che «É emerso durante la discussione che si sono avvicinati all’azienda numerosi potenziali player ma che poi da nessuno c’è stato un interesse nei confronti dell’azienda. Abbiamo quindi incalzato l’azienda su una maggiore impegno e su più temi per produrre tutti gli sforzi possibili per il perseguimento dell’obiettivo della continuità aziendale e della salvaguardia occupazionale. Impegno che sinteticamente vede la nostra ferma opposizione ad una prospettiva di cessazione dell’attività. La necessità, con il forte sostegno della Regione di costruire assieme un progetto di vendita che sia appetibile per i buyer sfruttando le disponibilità e le aperture più volte confermate nei precedenti tavoli. L’azienda su questo ultimo punto si è resa disponibile ad avviare un percorso di condivisione. Riteniamo che seppur non essendoci stati sostanziali elementi di novità, l’incontro si è concluso con il dato positivo rispetto ad un lavoro di condivisione da affrontare con maggior vigore».
Il tavolo regionale verrà riconvocato non appena emergeranno tutti gli elementi di novità del caso, anche quelli riferiti alle misure di sostegno al reddito in favore dei lavoratori.
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