Mondiali di Cortina al via, Zaia: «Investiti 95 milioni, eredità per le olimpiadi 2026»

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I Mondiali di sci di Cortina partono oggi, 9 febbraio, con la prima gara (meteo permettendo): il superG femminile. La manifestazione, al via durante una pandemia mondiale che ha limitato la partecipazione del pubblico, è stata accolta con soddisfazione da Zaia: «Lo abbiamo desiderato, lo abbiamo atteso, con speranza, ed ecco finalmente possiamo dire che è iniziato il grande appuntamento mondiale di sci, per l’Italia, per il Veneto. Scontando tanta incertezza l’importante è che Cortina, la nostra capitale della neve, sta dimostrando di avere la capacità organizzativa e tecnica che sarà anche il lasciapassare per le Olimpiadi del 2026».

Mondiali di Cortina, la pandemia non ha fermato il progetto

Il governatore del Veneto ha poi commentato il lavoro svolto per far si che la macchina organizzativa non subisse intoppi «la pandemia ha completamente stravolto i piani di tutti gli stakeholder coinvolti, ma nessuno si è arreso. Tutti gli interventi infrastrutturali strategici sono stati consegnati all’amministrazione comunale di Cortina nel corso del 2019, per garantire l’organizzazione delle finali di coppa del mondo di sci, previste lo scorso marzo e poi sospese a causa dell’emergenza sanitaria».

«I Mondiali saranno sì un evento a porte chiuse, ma che godranno di una visibilità mediatica planetaria, capace di trasmette tutte le emozioni della kermesse con gli appassionati di sci. Anche senza spettatori il ticketing è salvo: come Regione del Veneto abbiamo garantito un contributo di 3 milioni di euro per coprire parte dei mancati proventi dalla vendita dei biglietti».

«Ad oggi 95 milioni di euro sono stati destinati alle infrastrutture sportive, senza dimenticare gli investimenti dei privati che credono nel rinascimento e nella ripartenza della montagna Veneta. Tutte e cinque le piste di gara sono state interessate da un restyling, per accogliere nel migliore dei modi i 600 atleti provenienti da 70 nazioni, assieme a tecnici, dirigenti, volontari. Complessivamente parliamo di oltre 6mila presenze a Cortina, almeno fino al 21 febbraio».

Zaia: «Le montagne venete protagoniste indiscusse»

«Le montagne di Venezia saranno le protagoniste indiscusse del Mondiale – ha speigato Zaia -. L’Olympia, una delle piste classiche della coppa femminile, ospiterà i due giganti, mentre chi debutterà sul grande schermo sarà la Vertigine. Un tracciato con 4 salti, di cui uno intitolato a Kristian Ghedina (un volo di 70 metri) e uno più spettacolare e cruciale, che porta il nome di salto Vertigine. Sulla Rumerlo è stata realizzata una nuova finish area, con due tunnel pedonali di attraversamento delle piste da sci. Qui si svolgeranno i paralleli, gli slalom a squadre e le combinate».

«La Drusciè ‘A’ ospiterà lo slalom, mentre la variante ‘B’ sarà riservata al riscaldamento delle squadre: su entrambe il concessionario privato ha realizzato degli interventi di adeguamento per ospitare le gare mondiali. A valle del Col Drusciè è stata completata la nuova finish area ed un bypass di attraversamento, senza dimenticare la nuova stazione intermedia a Colfiere. Ricordo che nel 2020 è stata inaugurata Freccia nel Cielo, il nuovo impianto funiviari che in soli 7 minuti porta gli sciatori in cima al Col Druscié. Si accorciano i tempi di attesa a valle e si aumenta la portata oraria a 1.800 persone l’ora».

 

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