Sicit Group, 63 milioni di utile nel 2020

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Sicit Group, nel 2020 boom di ricavi nonostante la pandemia: +11,5% rispetto al 2019. L’azienda ha comunicato, infatti, che i profitti consolidati nel periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2020, se confrontati con l’analogo periodo dell’esercizio 2019, registrano un incremento complessivo di circa € 6,5 milioni, per un totale di € 63,2 milioni (+11,5%).

L’azienda di Chiampo (VI), quotata sul mercato MTA – segmento STAR, è stata tra le prime aziende al mondo ad introdurre gli idrolizzati proteici di origine animale nel mercato mondiale dei biostimolanti. L’azienda, ben posizionata nel settore della circular economy, attraverso un processo di idrolisi dei residui dell’industria conciaria, realizza un prodotto per l’agricoltura (biostimolanti) e l’industria del gesso (ritardanti).

Sicit Group, ricavi in crescita nonostante il Covid

Il risultato è frutto in particolar modo della crescita del business dei biostimolanti per l’agricoltura (+23,6% a € 38,3 milioni) che continua a registrare una domanda sostenuta; e del grasso animale per la produzione di biocombustibili (+8,8% a € 7,1 milioni) che ha più che recuperato la lieve flessione registrata nel primo semestre dell’anno; mentre i ritardanti per l’industria del gesso (-8,3% a € 14,1 milioni) si confermano in rallentamento, a causa essenzialmente degli effetti dell’emergenza Covid sul mercato mondiale dell’edilizia.

Infine, i ricavi da ritiri di sottoprodotti di origine animale e di rifiuti conciari (+3,6% a € 3,1 milioni) hanno pienamente recuperato il ritardo registrato nel primo semestre, a causa del lockdown delle concerie durante la scorsa primavera.

La crescita ha riguardato pressoché tutte le aree geografiche: dall’Europa (incluso Italia, +7,6%; di cui Italia +14,4% e altri Paesi in Europa +3,0%), all’APAC (+19,4%) dalle Americas (+18,9%). In leggero calo il piccolo mercato del Middle East e Africa (-1,9%).

Con riferimento all’emergenza Covid e al suo potenziale impatto nei mesi a venire, regna l’incertezza sulle tempistiche della conclusione di questo periodo di crisi sanitaria, nonché sulla profondità delle conseguenze che la stessa potrebbe avere sulle maggiori economie mondiali.

Un eventuale rinnovo o prolungamento delle misure restrittive nei confronti delle concerie italiane potrebbe avere effetti negativi sull’approvvigionamento delle materie prime di input e, di conseguenza, sulla sua capacità produttiva e sull’attività commerciale di Sicit.

CEO Sicit:«Fiduciosi anche per il 2021»

Massimo Neresini, CEO di SICIT Group, ha commentato cos’ i risultati ottenuti: «Siamo veramente soddisfatti per gli ottimi risultati del 2020, ottenuti grazie alla sostenuta domanda di biostimolanti e al completo recupero della produzione di grasso animale per bio-combustibili. Allo stesso tempo rimaniamo estremamente fiduciosi per il 2021. Forti degli investimenti già realizzati, quest’anno potremo immettere nel mercato un grasso purificato per i bio-combustibili molto più performante sotto l’aspetto ecologico ed economico».

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