Portuali, il Porto di Venezia stanzia i primi contributi economici alle aziende

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Lavoratori portuali, arrivano i contributi economici stanziati dal Porto di Venezia. Destinatarie sono due aziende che lavorano nel porto commerciale, e che hanno subito negli ultimi mesi il contraccolpo dello stop ai traffici commerciali dovuto al lockdown. Altra cosa, è bene precisare, dai lavoratori dell’indotto della crocieristica, quindi collegati al porto turistico, che nei giorni scorsi hanno protestato raccontando la loro situazione difficile dopo lo stop alla crocieristica in laguna.

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Porto di Venezia, 230 mila euro a Ncpl e Serviport

Il commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico settentrionale Pino Musolino si è attivato per alleviare le difficoltà di queste imprese con l’erogazione di un acconto sul contributo maturato nel primo semestre del 2020. Il Porto di Venezia ha stanziato 180 mila euro per la società Ncpl (Venezia) e 50 mila euro per Serviport (Chioggia). L’obiettivo è sostenere le imprese dei lavoratori portuali e le loro famiglie, superare la crisi e soprattutto supportare la ripartenza senza rischiare di porre in sofferenza alcuna impresa.

Lo stanziamento è avvenuto nelle more del perfezionamento della approvazione del consuntivo 2019 e dei relativi procedimenti di assestamento contabile, e si è attivato con la collaborazione degli uffici che hanno duramente lavorato anche in periodo agostano.

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Decreto Rilancio, 90 euro al giorno ai portuali

Il “decreto Rilancio” del 19 maggio 2020 contiene tra le altre cose alcune “Disposizioni in materia di lavoro portuale e di trasporti marittimi” finalizzate a contenere il danno subito dai porti per il minor traffico a causa dell’emergenza sanitaria da nuovo coronavirus. Il decreto autorizza le autorità di sistema portuali, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, a riconoscere ai soggetti autorizzati ex art. 17 L. 84/’94 un contributo di 90 euro per ogni minore giornata di avviamento rispetto al medesimo periodo del 2019.

L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico settentrionale, che tra le primissime aveva già provveduto ad adottare provvedimenti per poter rapidamente fornire le misure di sostegno al reddito dei lavoratori portuali duramente colpiti, nella prima fase, dagli effetti della crisi causata dalla contrazione dei volumi di traffico di merci a livello internazionale, ha adesso iniziato a distribuire le necessarie risorse alle Compagnie lavoratori portuali di Venezia e Chioggia.

Andrea Fasulo

 

Foto: Mariordo (Mario Roberto Durán Ortiz) – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=61777711

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