Imprese culturali: bando da 1,5 milioni dalla Regione Veneto

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Nuove risorse in vista per imprese culturali e creative, spettacolo e innovazione: sul piatto ci sono 1,5 milioni di euro a sostegno delle imprese culturali e creative del Veneto. La giunta regionale ha approvato il 23 giugno 2016 un bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto alle nuove imprese del settore culturale: la dotazione finanziaria sarà di 1,5 milioni di euro del Programma operativo regionale (POR) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020. Le domande di partecipazione al bando devono essere compilate e presentate nel periodo compreso tra il primo di luglio e il 31 di agosto 2016, esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema informativo unificato della Programmazione unitaria (SIU) della Regione.

Corazzari: “Favorire l’avvio delle imprese culturali”

Creatività e innovazione al centro di questo bando dedicato alle imprese che producono o distribuiscono beni o servizi nell’ambito delle arti dello spettacolo, delle arti visive, del patrimonio culturale, dell’audiovisivo, dei video giochi, dei nuovi media, della musica e dell’editoria. «Il nostro obiettivo – spiega l’assessore regionale alla cultura, Cristiano Corazzari – è quello di rafforzare una componente tutt’altro che trascurabile del sistema imprenditoriale veneto, fatto di aziende che operano nel campo della cultura e dello spettacolo, sostenendo finanziariamente l’avvio, l’insediamento e lo sviluppo di nuove iniziative e attività che promuovano ricambio e diversificazione nel sistema produttivo e generino nuove opportunità occupazionali».

Contributi a fondo perduto per il 70% delle spese

Potenziali beneficiarie delle agevolazioni sono le micro e piccole imprese, indipendentemente dalla loro forma giuridica. Con il finanziamento potranno acquistare beni materiali e immateriali oltre che servizi: hardware, programmi informatici, attrezzature, promozione dell’impresa, e tutto quanto serva loro per crescere e svilupparsi sul territorio. I contributi a fondo perduto saranno pari al 70% della spesa rendicontata ritenuta ammissibile per la realizzazione del progetto e comunque nel limite massimo di 140 mila euro e minimo di 14 mila euro. Non sono ammesse domande di partecipazione i cui progetti comportino spese per un importo inferiore a 20 mila euro.

“Nel 2017 un nuovo bando”

«Quella che la Regione offre con questo bando – sottolinea ancora l’assessore Corazzari – è una straordinaria occasione di aiuto a quanti intendono avviare con basi solide un’attività imprenditoriale. Inoltre, considerandolo strategico per lo sviluppo dei nostri territori, posso già anticipare che un ulteriore bando per finanziare questo genere di attività verrà promosso anche del 2017”.

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