Sartoria Concolato, il passaggio generazionale è un "reality" sul web
È online il “web reality” di Botteghe Digitali: dall’omonimo progetto, un format ideato da Banca Ifis, dall’economista Stefano Micelli e da Marketing Arena, è nato una sorta di serie documentaristica sul web che racconta la digitalizzazione dell’artigianato italiano. Nella quarta puntata sono protagonisti Silvano e Marco Concolato di Sartoria Concolato, che nella loro storica azienda di via Roma a Padova (che avevamo raccontato qui) sognano di unire tradizione e innovazione, per trasformare l’impresa di famiglia nell’attività del futuro. La loro è la storia di un passaggio generazione, simile a quelli che tante aziende venete stanno attraversando.
Sartoria Concolato inizia l’attività nel 1925 con Davide Concolato, zio di Silvano e Dino, che rappresentano la terza generazione di una famiglia di sarti che ha radici nei primi del ‘900. Con il passare degli anni il mercato della moda maschile è cambiato profondamente, e il valore di un abito su misura, di alta sartoria, è un po’ svanito anche di fronte alla globalizzazione e alla standardizzazione della moda “High Street”. Il significato e la funzione dell’abito maschile stesso sono cambiati.
Oggi la sartoria è gestita da Silvano, a cui mancano però gli strumenti per far sì che tutto il patrimonio di saperi artigianale depositato in quasi un secolo di storia non vada perso. A sua volta Marco, figlio di Silvano, non conosce molto del lavoro del sarto, ma sa molto bene cosa serve oggi ad un’attività per affrontare le sfide di un mercato in costante evoluzione. Soprattutto, Marco ha una forte passione per il mondo del padre e la voglia di “ripensare” la realtà di Sartoria Concolato, senza snaturarla, e di trasmettere i valori di Silvano alle nuove generazioni.
Ad affiancarli nel percorso del passaggio alla digitalizzazione è il coach Nicola Zago. Insieme a lui, Silvano e Marco andranno incontro a una serie di cambiamenti – dal nuovo sito web al restyling del negozio di via Roma – che li porterà a confrontarsi su quello che sarà il futuro dell’azienda, mediando tra la lunga esperienza di Silvano e i nuovi strumenti che Marco vorrebbe mettere a disposizione della loro attività.
