Villa Pojana, con ViArt in mostra l'artigianato artistico anche a Ferragosto

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

L’artigianato artistico vicentino in mostra in una villa palladiana. L’iniziativa è di ViArt, progetto di promozione di Confartigianato Vicenza, e il luogo prescelto è Villa Pojana, a Pojana Maggiore, nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco, terminata nel 1563 su progetto del Palladio. La mostra sarà aperta fino al 2 novembre 2016, tutti i sabati e le domeniche, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle 18.00, ma eccezionalmente aprirà anche il giorno di Ferragosto, che cade di lunedì, sempre con gli stessi orari.

ViArt a Villa Pojana, gli artigiani in esposizione

Ecco gli artigiani che espongono le loro opere nella villa palladiana. Ci sono Renato Celsan, scultore e azienda attiva da oltre cinquant’anni che lavora la pietra di Vicenza, Fornasa Marmi, dal 1853 impresa attiva nella lavorazione delle pietre, Fabbricasei, che produce pezzi d’arredo utilizzando scarti e ritagli di legno prodotti dalla falegnameria di famiglia, unite a pezzi di ferro e di lamiera.

E poi ancora in mostra a Villa Pojana si possono trovare Nicola Tessari, che utilizza esclusivamente il legno massello e lo lavora con l’uso di utensili manuali, Andrea Carrer, artigiano specializzato in specchi stampati, che sfrutta la combinazione tra stampa e manualità perrealizzare una gamma di disegni anche in un pezzo unico.

Sartoria Paola Girardi propone capi di alta sartoria, abiti per il teatro, che hanno fatto il giro del mondo grazie alla Accademia dei Sartori di Roma. Soffieria Parise unisce invece artigianato, design e arte realizzando vetri soffiati: oggettistica, complementi d’arredo, realizzazioni per l’illuminazione, tutto ciò che di meglio l’arte del vetro può offrire da oltre quarant’anni.

Le Ceramiche Nuova Forma, nate nel 1973 dalla grande passione del titolare Rodolfo Pellanda, producono ancora pezzi fatti e dipinti a mano, proponendo sia articoli regalo che per l’arredo come consolle e specchiere per l’ingresso, tavoli, colonne con lampade, pannelli decorativi. Diego Poloniato, infine, è un maestro d’arte di Nove che porta avanti la tradizione della ceramiche, e in particolare dei cuchi, i fischietti a forma di galli, civette, ussari a cavallo, pagliacci, pinocchi ed altri animali, tutti pezzi realizzati interamente a mano, semirefrattari policromi cotti ad alte temperature greificati e trattati con ossidi puri.

Il biglietto d’ingresso all’esposizione di Villa Pojana è di 5 euro per adulti, 3 euro per le comitive di venti persone almeno e per le persone oltre i 65 anni di età, 2 euro per i ragazzi dai 6 ai 14 e per i disabili, mentre il biglietto familiare costa 12 euro e l’ingresso è gratuito per i bambini fino a 6 anni di età e per tutti i residenti nel comune di Pojana Maggiore.

Foto: villa Pojana via Wikipedia

Ti potrebbe interessare