Accordo Electrolux-AzzurroDigitale per la Fabbrica 4.0

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Accordo fra la multinazionale degli elettrodomestici Electrolux e la startup padovana AzzurroDigitale, per rinnovare in senso digitale la gestione della forza lavoro nello stabilimento di Porcia, in provincia di Pordenone. A giugno 2016 partiranno i primi test. L’obiettivo di Electrolux, che vive un periodo di espansione con ordinativi in crescita, è organizzare il lavoro quotidiano con un sistema che possa supplire alla mancanza degli operai a casa per malattia improvvisa.

Il sistema proposto da AzzurroDigitale incrocia le competenze disponibili trovando un sostituto adeguato al ruolo ricoperto dal lavoratore temporaneamente assente. Insomma, un meccanismo di rotazione. La scia in cui si inserisce questo accordo è quella dell’Industria 4.0, o “quarta rivoluzione industriale”, sistemi di nuova generazione per la gestione della produzione manifatturiera in cui uomini, macchine e merci sono collegati e monitorati in tempo reale da dispositivi digitali. L’altra ispirazione alla base dell’accordo è l’open innovation, cioè il ricorso a soluzioni e competenze esterne – provenienti da startup, mondo della ricerca e consulenti – per innovare la propria organizzazione interna.

Rotazione per sostituire gli operai in malattia

«Vogliamo innovare il nostro modo di lavorare applicando i concetti della produzione snella per eliminare le attività che non generano valore – commenta Emanuele Quarin, plant manager dello stabilimento di Porcia –. E per questo vogliamo sviluppare al meglio le competenze dei lavoratori attraverso una rinnovata organizzazione».

Carlo Pasqualetto, amministratore delegato e co-fondatore di AzzurroDigitale, espone le due direzioni di marcia in cui si muove il progetto della startup all’interno della Electrolux: «Da un lato dobbiamo aiutare i responsabili delle diverse linee produttive a raggiungere una maggiore responsabilizzazione – commenta Pasqualetto –. E dall’altro cerchiamo di migliorare la gestione delle risorse umane all’interno del plant. La nostra soluzione utilizzerà algoritmi che consentono una pianificazione dettagliata delle attività, offrendo la risposta migliore in relazione alle necessità dell’azienda in un preciso momento».

«Il nostro applicativo genererà sostanzialmente tre benefici – aggiunge il co-fondatore e digital strategist di AzzurroDigitale Jacopo Pertile –: una forte riduzione di costi per l’azienda, nel momento in cui decide “chi fa cosa” in un determinato processo produttivo, un deciso aumento dell’efficienza». Tre i passaggi previsti da AzzurroDigitale per portare a termine il compito: analisi, sviluppo e testing. I primi due sono stati già ultimati, mentre la fase di testing sarà avviata il prossimo mese, a giugno.

Foto: da sinistra Andrea Vidal (IOT specialist AzzurroDigitale), Carlo Pasqualetto (AD AzzurroDigitale), Emanuele Quarin (plant manager Electrolux Porcia), Antonio Fornari (co-founder AzzurroDigitale)

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