
Brescia, uno studentato in legno "gemello" di quello di Padova riqualifica l'area ex Magazzini generali
In totale 252 posti letto in 189 stanze, 5 piani di altezza, con un unico protagonista: il legno. La “prima pietra” del progetto «Brescia Urban Living», riqualificazione dell’area degli ex Magazzini Generali, sarà uno studentato, già in fase di costruzione. A realizzare il progetto, approvato nel luglio 2025 dalla Giunta del Comune di Brescia su delibera presentata da Michela Tiboni, assessora alla Rigenerazione urbana, sarà Pohl Immobilien, realtà che sviluppa e realizza progetti immobiliari ad alto tasso di sostenibilità e innovazione in tutta Italia, insieme alla Finanziaria di Valle Camonica e Isa, Istituto Atesino di Sviluppo. Il progetto per lo studentato in legno prevede un investimento di circa 18 milioni di euro, la gestione è in parte supportata da fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): l’opera sarà completata in linea con la partenza dell’anno accademico 2026-2027. Lo studentato, che ricalca quello che Pohl Immobilien ha realizzato a Padova, ospiterà anche spazi comuni, biblioteca, aule studio e una palestra. Il 30% dei posti letto sarà destinato a studentesse e studenti provenienti da famiglie a basso reddito, il restante 70% verrà messo sul mercato a tariffe calmierate.
A gestire la struttura Camplus, primo operatore di student-housing in Italia, in grado di fornire una gestione di qualità, con servizi pensati per soddisfare le esigenze degli studenti.
«Siamo particolarmente orgogliosi di contribuire al progetto Brescia Urban Living con la realizzazione di uno studentato in legno. Si tratta di una scelta che rispecchia profondamente lo stile e la visione di Pohl Immobilien: per noi costruire significa prendersi cura del territorio, dell’ambiente e delle comunità che quei luoghi li vivranno nel presente e nel futuro – ricordano Magdalena e Hans Martin Pohl, della direzione di Pohl Immobilien –. Il legno non è solo un materiale sostenibile, ma anche un alleato prezioso per chi crede in un’edilizia di nuova generazione, attenta alla qualità, all’efficienza e alla bellezza. È un materiale che consente di ridurre l’impatto ambientale, migliorare le prestazioni energetiche e abbreviare sensibilmente i tempi di realizzazione, garantendo al contempo elevati standard di comfort e durabilità. Sappiamo quanto sia strategica la zona in cui stiamo operando, e proprio per questo crediamo che la rigenerazione urbana debba andare oltre la dimensione funzionale. Il nostro obiettivo è contribuire a rendere l’area ex Magazzini Generali uno spazio realmente vissuto: abitato da persone diverse per età, esigenze, esperienze, dove si costruisca una dimensione urbana aperta, dinamica e intergenerazionale. Per noi questo progetto rappresenta un passo importante in un percorso che da sempre mette al centro l’equilibrio tra innovazione, architettura responsabile e attenzione alla dimensione umana dell’abitare».
«Ci sono due aspetti che in oltre trent’anni di esperienza nel mondo dello student-housing hanno sempre guidato le nostre iniziative- afferma Maurizio Carvelli, Founder and CEO Camplus-. il primo è l’impatto positivo sulla città: è omari chiaro a tutti quanto sia importante realizzare strutture belle e moderne in cui accogliere gli studenti universitari. Farlo in un modo sostenibile e avanguardistico, come qui a Brescia, significa riqualificare una zona, una immobile e dare nuova linfa al territorio. Un investimento che ha un ritorno per gli studenti che scelgono Brescia, per le loro famiglie e per tutta la città. Il secondo pilastro è il valore sociale: quando si realizza una residenza universitaria bisogna avere in mente che lo scopo ultimo del lavoro e dell’investimento è lo studente stesso, non può essere altrimenti. Bisogna quindi che tutti i soggetti che contribuiscono alla realizzazione di una residenza universitaria abbiano come criterio di lavoro il valore sociale di quello che stanno realizzando. Solo così si possono realizzare delle strutture belle, con una cura del dettaglio e una attenzione vera per lo studente. Elementi che creano un ambiente positivo, dinamico e una community sana in cui crescere al meglio negli anni più belli e importanti della vita, gli anni universitari. Un ringraziamento ai soggetti pubblici e privati che hanno lavorato a questa operazione coniugando innovazione, sostenibilità e attenzione al sociale».
da sx a dx, Jürgen Thaler (project manager Pohl), Francesco Cevoli (project manager Camplus), Paolo Boleso (dirigente Investire Sgr), Michela Tiboni, assessora all’urbanistica e alla pianificazione del Comune di Brescia , Magdalena e Peter Paul Pohl (dirigenza Pohl Immobilien)
Gli altri lotti di intervento
Lo studentato è il primo tassello del progetto «Brescia Urban Living». Nell’area di oltre 13mila metri quadrati che si sta riqualificando – che ha in corso anche progetti di espansione di copertura del servizio di trasporto pubblico –, sorgerà un business hotel con oltre 120 camere, facilmente utilizzabile anche per la fruizione turistica di Brescia. Accanto ci saranno gli spazi residenziali: 110 appartamenti, realizzati secondo i più moderni criteri di design e comodità. Di diverse dimensioni (si va da monolocali a quadrilocali), non saranno solo in vendita: una parte sarà dedicata al mercato degli affitti, soluzione sempre più richiesta dal mercato immobiliare. A contribuire allo sviluppo del progetto, per quanto riguarda gli aspetti tecnologici e innovativi, anche Eurac Research, rinomato centro di ricerca con sede a Bolzano, che seguirà gli aspetti di impiantistica e realizzazione delle facciate.
Pohl Immobilien, una storia familiare
Dalla sua fondazione avvenuta nel 1981, Pohl Immobilien ha continuato a svilupparsi. Fondata da Peter Paul Pohl, mente creativa, e in stretta collaborazione con il fratello, ha trasformato la lunga tradizione artigianale di famiglia in un’azienda di successo. Con l’ingresso in azienda dei figli Hans Martin e Magdalena Pohl, è la seconda generazione a prendere in mano l’azienda. La mission aziendale è focalizzata sulla costruzione o recupero di immobili già esistenti, in un’ottica di sostenibilità. I progetti infatti utilizzano materiali innovativi e tecnologie di qualità con un’attenzione particolare al design architettonico, grazie a numerose partnership con prestigiosi studi di architettura.
Camplus
Camplus è la principale rete di housing universitario in Italia, in grado di offrire soluzioni flessibili e diversificate per soddisfare ogni esigenza: collegi di merito universitari – 11 strutture riconosciute e accreditate dal MUR, Ministero dell’Università e della Ricerca – residenze per studenti italiani e internazionali alla ricerca di indipendenza ma anche di una comunità, e appartamenti per studenti universitari, giovani professionisti, turisti, visiting professor e ricercatori.
Camplus ha saputo estendere il concetto di ospitalità a nuovi modelli abitativi, creando una vera e propria filosofia capace di coniugare le esigenze dello studente e del viaggiatore smart. La rete Camplus, articolata su tre format – collegi di merito, residenze, appartamenti – conta oggi 12.000 posti letto in 16 città italiane (tra cui Milano, Torino, Bologna, Roma, Firenze, Palermo, Venezia, Modena) e in Spagna (Pamplona, Siviglia, Valencia, Oviedo e Salamanca).