Con nCore (e l'AI) la ricerca lavoro diventa inclusiva

Addio ai pregiudizi inconsci in grado di influenzare, in maniera involontaria, il processo di selezione del personale. Può bastare una domanda mal posta, una frase stereotipata, a scoraggiare la partecipazione alla selezione per determinate categorie di candidati, riducendo così la diversità dei talenti che si candidano. Grazie all’intelligenza artificiale è possibile abbattere questi condizionamenti, rendendo la selezione più trasparente e meritocratica: nCore, tech company fondata da Enrico Ariotti e Aldo Toja, propone una tecnologia avanzata di AI Ranking, che consente di effettuare una vera selezione “blind”: i curricula vengono depurati da tutte le informazioni sensibili come genere, età, etnia, disabilità o neurodiversità, così da focalizzare la valutazione esclusivamente su esperienze, formazione e competenze.

La tecnologia di nCore HR supera i classici sistemi di keyword matching: analizza in modo approfondito la coerenza del profilo rispetto alla posizione cercata, tenendo conto di fattori come gli anni di esperienza in ruoli analoghi, il settore di provenienza, il percorso formativo e l’utilizzo di strumenti specifici. In più, il sistema è in grado di individuare, tra i candidati già presenti nei database aziendali, anche coloro che possono essere adatti ad altri annunci aperti, offrendo così una panoramica più completa ed efficiente. L’obiettivo finale è semplice e ambizioso allo stesso tempo: garantire un recruiting equo e inclusivo, basato su dati oggettivi, e capace di valorizzare il merito, riducendo al minimo l’influenza di preconcetti e discriminazioni inconsapevoli.

«Un processo di recruiting efficace e meritocratico permette di valorizzare le competenze reali, garantendo pari opportunità a tutti i candidati, indipendentemente da genere, età o provenienza – commenta Enrico Ariotti, founder di nCore –. Abbiamo progettato nCore HR affinché sia realmente inclusivo e trasparente, capace di aiutare le aziende a riconoscere il talento là dove si trova, anche quando non corrisponde ai modelli tradizionali. Crediamo in una tecnologia che non sostituisce l’essere umano, ma lo aiuta a scegliere meglio, più rapidamente e senza distorsioni. Perché ogni grande azienda comincia dalle persone giuste. Anche nCore non fa eccezione a questa regola: voglio quindi ringraziare Silvia Corani, la nostra CCO, che ha portato la sua preziosa esperienza in azienda, e tutto il team che ogni giorno lavora con competenza e passione per continuare a migliorare nCore HR».

 

Job description più inclusive

Uno studio pubblicato su Forbes e Harvard Business Review ha evidenziato una differenza di genere significativa nel comportamento di candidatura: mentre gli uomini tendono a candidarsi anche se soddisfano solo il 60% dei requisiti richiesti, le donne lo fanno solo quando raggiungono il 100%. Questo dimostra quanto il linguaggio possa influenzare il comportamento dei candidati e sottolinea l’importanza di job description più inclusive. Per rispondere a questa esigenza, nCore HR ha sviluppato una funzione che ottimizza automaticamente il linguaggio degli annunci, suggerendo alternative più inclusive e meno discriminatorie.

Alcuni esempi di questa ottimizzazione:

“Giovane e dinamico” → “Energetico e propositivo” (evita discriminazioni legate all’età)

“Il candidato” → “La persona ideale” (neutralità di genere)

“Ambizioso” → “Orientato al risultato” (meno connotazioni aggressive)

“Forte resistenza allo stress” → “Capacità di gestire le priorità in ambienti dinamici” (più rispettoso per chi può avere difficoltà con lo stress)

“Madrelingua inglese” → “Eccellente padronanza dell’inglese” (evita discriminazioni basate sulla nazionalità)

E c’è una novità in arrivo per nCore HR: la nuova funzione AI Soft Skills Fit, che sarà in grado di garantire un processo di selezione in cui ogni candidato viene valutato attraverso un percorso personalizzato, analizzando le risposte dei candidati e creando per loro un’esperienza dedicata. A partire dai risultati di un veloce test psicometrico compilato dai candidati, l’AI elabora domande di approfondimento delle competenze evidenziate nel profilo, fornendo sia ai recruiter che ai candidati un’analisi dettagliata delle soft skills presenti come tratti principali o secondari. Competenze quali assertività, curiosità, orientamento al risultato, altruismo, e altre ancora, sono poi confrontate con i requisiti della job description per permettere ai recruiter di prendere decisioni più informate, garantendo che ogni candidato venga valutato in modo olistico non solo, quindi, sulla base dell’esperienza pregressa ma anche rispetto al potenziale per il ruolo.

I numeri di nCore HR 

Da quando nCore HR opera, ha gestito la creazione di più di 500mila posizioni lavorative, delle quali 150mila sono state aperte nell’ultimo anno. Il sistema, operativo in 12 lingue e 60 Paesi, riceve una candidatura ogni cinque secondi. Obiettivo di nCore HR è sfruttare l’AI per rendere il processo di recruiting più trasparente, equo e meritocratico, eliminando bias e aumentando la connessione fra talenti e le opportunità migliori per loro. Degli oltre 25 milioni di curricula ricevuti, oltre 25mila gestiti al giorno, più di nove milioni di candidati hanno valutato la propria soddisfazione, premiando nCore HR con un punteggio di 4,8 su 5. Fra le caratteristiche più apprezzate dai candidati è la semplicità dell’intero processo: per candidarsi bastano pochi dati, senza dover sottostare a lunghe (e spesso tortuose) procedure. La tecnologia HR-Tech di nCore HR ha conquistato aziende quali Champion, Douglas, Webuild, Zambon, Maccaferri, Lamborghini, Bmw, Adecco.

nCore HR è un’azienda fondata nel 2017 da Enrico Ariotti e Aldo Toja, che ha messo in atto una totale innovazione del settore del recruiting, operando attraverso un software in cloud che si occupa di aiutare i professionisti della selezione di tutto il mondo ad automatizzare le operazioni non-core che tipicamente occupano il 60% del tempo dedicato alle risorse umane, e lo fa grazie all’utilizzo mirato e innovativo delle tecnologie di intelligenza artificiale. Grazie a nCore HR si ottimizza non solo il processo di ricerca di personale, ma si migliora la qualità delle assunzioni nell’ottica dell’attrazione dei migliori talenti.  

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