
Stati generali delle città intelligenti a Padova: 200 amministratori, cinema, parkour e studenti per un evento aperto alla città
Più di 200 amministratori pubblici da tutta Italia a Padova per la sesta edizione degli Stati generali delle città intelligenti: dalla sindaca di Firenze Sara Funaro al primo cittadino di Bologna Matteo Lepore, fino all’assessore alla legalità, sicurezza e cybersecurity del Comune di Torino Marco Porcedda, sono alcuni degli ospiti della sesta edizione degli Stati generali delle città intelligenti, in programma lunedì 20 e martedì 21 ottobre al Centro Culturale Altinate San Gaetano. Oltre 1000 partecipanti tra amministratori e dirigenti della Pubblica Amministrazione, imprese, ricercatori e innovatori da ogni regione italiana si incontrano per condividere esperienze, progettare soluzioni e ridefinire il futuro delle città.
Dalle metropoli come Roma – rappresentata da Sabrina Alfonsi, assessora ad agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti – ai piccoli centri come Masullas – meno di mille abitanti in provincia di Oristano, presente con il sindaco Ennio Vacca – l’attenzione è verso la dimensione urbana in tutta la sua varietà, come dimostra il City Vision Score 2025-2026, il ranking delle città intelligenti italiane, elaborato da Blum e Prokalos, i cui vincitori saranno premiati, insieme alle buone pratiche dei Comuni, nella serata del 20 ottobre. In questa nuova edizione dello Score, Padova si classifica nella top 10 dei comuni capoluogo più innovativi, e tutto il Nordest vive un momento di crescita, all’insegna di un nuovo equilibrio tra vita, lavoro e contesti urbani di qualità e inclusivi.
«Con questa sesta edizione gli Stati Generali delle città intelligenti si aprono alla città di Padova, per diventare un appuntamento davvero sentito dalla comunità – afferma Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision –. Accanto agli eventi riservati ad amministratori pubblici, innovatori, imprese e ricercatori, abbiamo costruito un programma aperto a cittadine e cittadini, per stimolare la partecipazione a immaginare insieme territori più inclusivi, accessibili e sostenibili».
Il programma degli Stati generali
Il cuore degli Stati Generali è rappresentato dal main event, martedì 21 ottobre alle 11 all’Auditorium del San Gaetano, con dibattiti, interventi teatrali e speech ispirazionali come quelli di Marco Leonardi, Professore di economia all’Università di Milano e già capo dipartimento programmazione economica presso Presidenza del Consiglio dei Ministri, che racconterà successi e fallimenti dei comuni alle prese con il Pnrr, e di Elena Granata, Professoressa di Urbanistica al Politecnico di Milano, dal titolo “Città non si nasce, si diventa”. In programma la partecipazione di amministratori padovani, con i saluti di Carlo Pasqualetto, consigliere delegato all’Innovazione della Provincia di Padova, e gli interventi di tre assessori del Comune di Padova: l’assessora alla smart city Margherita Cera, l’assessora alle politiche abitative Francesca Benciolini e l’assessore allo sport Diego Bonavina.
Accanto al main event trovano spazio i tavoli di lavoro riservati agli addetti ai lavori, i workshop, i premi e l’area espositiva dell’Innovation district, con la partecipazione delle Case delle tecnologie emergenti di tutta Italia, ma anche alcuni eventi progettati per allargare la partecipazione a tutta la cittadinanza.
Cinema con City Vision Docs
Debutta City Vision Docs, una rassegna cinematografica dedicata alle città che cambiano e alle persone che vi lavorano, promossa in collaborazione con Working Title Film Festival – Festival del cinema del lavoro e curata da Marina Resta e Giulio Todescan, con il supporto di NET Engineering. Martedì 21 ottobre, dalle ore 15 alle 17.30, all’Auditorium del San Gaetano saranno proiettati quattro film documentari, aperta alla cittadinanza con ingresso gratuito: O último fecha a porta di Claire Roggan (25′) sull’emigrazione di portoghesi a Luanda, capitale dell’Angola, Cher Bassin di Mathieu Kiefer (52′), ritratto degli abitanti di un’ex città mineraria francese che prova a reinventarsi, VO di Nicolas Gourault (20′) sulle auto a guida autonoma e i loro addestratori umani, e Life is a game di Luca Quagliato e Laura Carrer (60’), che racconta le metropoli di oggi attraverso le testimonianze di rider da diverse città del mondo e l’uso dell’animazione.
Laboratori di Parkour: il corpo nello spazio urbano
Oltre che con il cinema, gli Stati generali invitano a esplorare gli spazi urbani attraverso la disciplina del parkour, disciplina sportiva nata in Francia la cui filosofia è muoversi in città nel modo più fluido ed efficiente possibile, superando ostacoli come muri, ringhiere o scale con salti, arrampicate e movimenti continui. I traceur, maestri di questa pratica, accompagneranno i cittadini che vorranno partecipare alla scoperta de “Il corpo nello spazio urbano: laboratori di parkour”, in programma martedì 21 ottobre sul Palco Agorà del San Gaetano, con due sessioni aperte a tutte e tutti alle ore 9 e alle ore 13.15, in collaborazione con Urban Tribe Parkour: un’opportunità adatta a ogni età e condizione fisica.
Cinquecento studentesse e studenti: “La smart city che vorrei”
Cinquecento studentesse e studenti delle scuole superiori del Veneto saranno protagoniste di “La smart city che vorrei”, lunedì 20 ottobre dalle 9 alle 12 all’Auditorium del San Gaetano: un workshop esperienziale attraverso reading, confronto facilitato e parkour. Guidati da esperti, rifletteranno su sostenibilità, accessibilità e inclusione, condividendo idee e proposte concrete per una smart city più vicina ai bisogni delle comunità.
Il programma completo degli Stati generali delle città intelligenti è disponibile sul sito dell’iniziativa.
Promotori e partner
City Vision è un progetto di Blum, in collaborazione con A2A, con il patrocinio di Anci e la partecipazione delle Case delle Tecnologie Emergenti. Gli Stati generali delle città intelligenti sono organizzati con la collaborazione di Camera di Commercio di Padova, Padova Looking Ahead and Beyond e Venicepromex. Partner: Cellnex, Data Reply, Movyon, Net Engineering e Open Fiber. Community partner: ANFoV, Assintel, Data Valley, Entopan Innovation, Fare Impresa, Istituto Europia.it, indig communication, Innovation Hub South Europe, InnovUp, Living Future Europe, Milano smart city alliance, NA StartUp, PA Social, Rete Dei Comuni Sostenibili, Se sei Sindaco, Smart Communities Tech, Urban Tribe Parkour.