Banco Bpm, commissioni Bancomat azzerate per 9 mesi sugli importi sotto i 10 euro

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Azzerate le commissioni sui pagamenti pari o inferiori a 10 euro per i clienti di Banco Bpm: è il primo istituto in Veneto. Si apre così una nuova strada per i commercianti.

L’iniziativa della banca lombardo-veneta rientra nel programma di interventi attuati a sostegno delle imprese. Mirato ai pagamenti elettronici, ha come l’obiettivo di contenere le commissioni a carico delle aziende, di incentivare la digitalizzazione dei pagamenti nonché l’ulteriore diffusione degli strumenti elettronici per le operazioni di piccolo importo. Per ogni transazione effettuata sul circuito PagoBancomat, dell’importo inferiore o uguale a 10 euro, dal 1º ottobre 2023 al 30 giugno 2024 Banco Bpm rimborserà agli esercenti le commissioni pagate. L’iniziativa non richiede adesioni ma sarà attivata in maniera automatica per tutti i punti vendita già clienti o che lo diventeranno, senza limiti di fatturato. Si tratta di un’iniziativa che segue quella attivata lo scorso biennio in collaborazione con l’Associazione bancaria italiana (Abi) e l’Associazione dei fornitori di servizi a pagamento (Apsp), che azzerava le commissioni sugli importi pagati sul Pos fino a 4,99 euro.

La proposta, secondo Patrizio Bertin il presidente della Confcommercio regionale del Vento, non soddisfa le richieste della categoria dei commercianti che puntano ad elevare la soglia non soggetta a commissioni almeno a 30 euro. «Ormai più della metà dei consumatori usa la carta o direttamente il cellulare – ha spiegato Bertin in un’intervista al Corriere del Veneto – ed anche per noi è una modalità più comoda perché non abbiamo soldi contanti in cassa. Chi fa resistenza non credo sia perché vuole praticare il nero perché anche per noi l’evasore fiscale è un problema perché pratica concorrenza sleale. Piuttosto vanno valutati altri fattori come un’adeguata copertura di internet».

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