Pronti tre studi di fattibilità per le prime comunità energetiche a Vicenza
Il Comune di Vicenza fa sapere che tre aziende hanno risposto con altrettanti studi di fattibilità al bando indetto con l’obiettivo di realizzare le prime comunità energetiche della città. Progetti finalizzati a rendere i consumatori vicentini, fra privati e pubblici, in grado di “generare sistemi energetici resilienti”, utilizzando le risorse rinnovabili disponibili per l’autoconsumo collettivo.
Gli studi sono stati presentati da Ceress, City Green Light e Keplero e individuano in quartieri popolosi come Laghetto, Bertesinella e la zona del Mercato Nuovo le aree di intervento. Soddisfatta l’amministrazione, che commenta così: «La risposta di ben tre società esperte di temi ambientali, energetici e di sostenibilità ci incoraggia a proseguire nell’innovativa strada di realizzare le prime comunità energetiche cittadine con l’obiettivo di generare benefici economici, ambientali e sociali per i propri membri e il territorio, attraverso la riduzione dei consumi energetici e l’aumento della produzione di energia rinnovabile».
Nelle prossime settimane il comune organizzerà un incontro con un supporter pubblico per analizzare i progetti proposti e delineare i passi successivi. Le opere godranno di finanziamenti pubblici regionali, e gli studi di fattibilità prendono in esame aspetti chiave delle future comunità energetiche. Tra questi il numero delle utenze potenzialmente attivabili, la presenza o meno di soluzioni impiantistiche e di gestione innovative, stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Ma anche prospettive occupazionali e necessità di interventi di efficientamento su edifici pubblici. Il comune prevede infatti la possibilità di utilizzare i tetti delle scuole o delle palestre per l’installazione di impianti fotovoltaici.
