Lago fattura 62 milioni di euro nel 2022. In futuro si punta sempre più all’estero

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Lago, azienda di design basata a Villa del Conte (Padova) annuncia risultati molto positivi per il bilancio 2022. Oltre 62 milioni di euro di fatturato e una crescita sopra il 14% che proiettano l’azienda verso traguardi sempre più globali.

«Il 2022 è stato un anno di grandi soddisfazioni e traguardi, arrivati grazie a scelte strategiche che hanno messo in primo piano innovazione, dialogo e sostenibilità. Siamo tra le poche aziende con questi numeri ad avere ancora ampi spazi di manovra nella conquista di quote di mercati esteri: ciò ci motiva a fare ancora di più, con ottimismo e fiducia per un futuro sempre più prospero per noi e per le persone che orbitano intorno all’azienda». Queste le parole di Daniele Lago, CEO & Head of Design di LAGO SpA.

Daniele Lago

Daniele Lago

Importanti anche i risultati sui mercati internazionali, sia in ambito retail che in ambito contract. In quest’ultimo caso i flussi economici sono aumentati del 200% rispetto al 2021, attraverso progetti real estate anche oltreoceano.

In parallelo è cresciuta anche la rete distributiva, con nuovi negozi in tutto il mondo. Oggi sono 350 le insegne in tutta Europa e un centinaio nel resto del mondo, incluse le recenti aperture in Costa d’Avorio, Las Vegas e Cancun, e le prossime a Jakarta, Singapore e Dubai.  E proprio su queste basi si svilupperanno le strategie future. Lago infatti prevede ampi margini di miglioramento sui mercati esteri, dal momento che oggi l’azienda è per il 75% presente sul mercato interno.

Lato sostenibilità, Lago ricorda “Good House”, lo stand pluriennale presentato al Salone del Mobile 2022, la cui struttura totalmente riciclabile garantisce di evitare fino all’87% delle emissioni di CO2 rispetto agli stand tradizionali. Questo grazie all’azzeramento dei rifiuti e al quasi totale abbattimento di peso e di volumi dei materiali.

Pensando al futuro, nel 2023 l’azienda si dichiara in prima linea nell’impegno a rispettare l’agenda ONU 2030. Identificate infatti aree e leve a propria disposizione per contribuire al raggiungimento dello sviluppo sostenibile globale, e su questi temi sono state sviluppate iniziative come la collaborazione con cooperative sociali e progetti benefici, l’approccio improntato alla circolarità lungo tutta la filiera, e il reskilling attraverso percorsi di sviluppo personalizzati dei lavoratori.

«Le sfide dello scenario internazionale, i trend globali che indicano la sostenibilità come un’urgenza sempre più imprescindibile e i numeri degli ultimi bilanci, che danno ancora più rilevanza ai mercati esteri, suggeriscono le direttrici delle nostre prossime sfide, da vincere tenendo sempre ben a mente il modo in cui intendiamo fare design e fare impresa. Per i risultati raggiunti e per quel che verrà ringrazio tutta la squadra, che contribuisce a superarsi continuamente» ha concluso Daniele Lago.

Nella foto di copertina: Lago Campus

Gloria Milan

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